Con Zattoo la televisione svizzera potrebbe diffondere i suoi programmi in HD direttamente sui pc nel rispetto del diritto d’autore internazionale. Dal punto di vista tecnico ciò è già possibile e con il via libera di Comano ciò potrebbe realizzarsi anche domani.
Zattoo è una piattaforma che consente la visione di programmi televisivi sul computer in sei diversi paesi, Svizzera inclusa e le cui entrate pubblicitarie sono raddoppiate rispetto al 2008. Fino all’introduzione della banda larga la diffusione di dati o immagini attraverso il web era molto lenta e l’invio di filmati non era possibile. Lo svizzero Beat Knecht, con due colleghi dell’Università di Berkley in California, ha immaginato un mondo fatto di persone che guardano la TV ovunque e in qualunque posto: per questo ha fondato nel 2005 Zattoo, con la missione di sviluppare una nuova tecnologia di diffusione in diretta di video. Un anno dopo, in occasione dei mondiali di calcio, Zattoo ha lanciato il suo servizio gratuito in Svizzera. Ora, sulla piattaforma di Knecht è possibile guardare ben 82 programmi televisivi e l’azienda ha avuto una crescita esponenziale: fino a due anni fa gli utenti di Zattoo erano due milioni, ora sono già cinque. “Nel giugno 2006 Zattoo si trovava ancora ai blocchi di partenza. Ha iniziato in Svizzera con la trasmissione in streaming di quattro canali televisivi : SF1, SF2, TSR1 e TSI1”, dice Beat Knecht, che di Zattoo è presidente. Allora era indispensabile scaricare un programma sul computer per poter vedere i programmi televisivi. Da aprile di quest‘anno basta un web-browser per navigare fra le reti tv. “Al momento non abbiamo pubblicizzato questa novità. La vecchia applicazione permette di visualizzare più finestre sullo schermo, ciò che il nuovo programma di navigazione non consente”.”Con una fotocopiatrice puoi duplicare un libro. In internet ciò non è possibile. Questa regola vale anche per i filmati”, spiega Knecht. Ogni attività è disciplinata in modo preciso e rigoroso ed è necessario seguire una procedura complessa, nella quale lo Stato riveste un ruolo importante, specialmente in quei paesi in cui la censura è ancora molto presente. Anche le società a gestione collettiva svolgono un ruolo decisivo nella elaborazione delle nuove regole del gioco: a loro interessa tutelare i diritti d’autore. Le reti televisive, dal canto loro, si riservano il potere di attuare un accesso selettivo ai loro programmi. "Chi si reca in Croazia in vacanza, può guardare il film di James Bond su Pro 7. Questa rete televisiva privata tedesca non ha però acquistato i diritti di trasmissione del film per la Croazia, ma per la Germania e alcuni altri paesi”, puntualizza Knecht. “Tutto ciò è tollerato, visto che nessuno sa come impedirlo. Questo discorso non vale invece per Zattoo. La diffusione dei nostri programmi non può infatti superare la frontiera. Se, ad esempio, acquisiamo i diritti per trasmettere un canale TV francese in Svizzera, non otteniamo automaticamente il diritto di trasmetterlo anche in Francia o Germania. Visto che ci atteniamo scrupolosamente a questa regola, ci siamo guadagnati la fiducia delle emittenti televisive ed abbiamo potuto ampliare costantemente la nostra offerta”. “Stiamo facendo da tempo la corte alla televisione svizzera per ottenere i diritti di diffusione dei suoi programmi all’estero. Dal punto di vista tecnico ciò è già possibile”, precisa Knecht. “Se la TV svizzera ci dà il nullaosta, iniziamo domani”. La popolarità di Zattoo non dipende soltanto dai progressi della banda larga. “Oggi quasi tutti possiedono un pc portatile e possono seguire i programmi preferiti sul proprio computer”, dichiara Knecht. Ma è soltanto grazie alla pubblicità che Zattoo può continuare ad esistere. Questo anno, le inserzioni pubblicitarie hanno fruttato il doppio rispetto al 2008. Zattoo è un precursore nel campo della trasmissione via internet di programmi televisivi. Il suo successo ha stimolato la concorrenza e nel web stanno letteralmente fiorendo offerte analoghe.”Wilma.com” propone lo stesso servizio gratuito, ma con una scelta limitata di canali. “Nello.tv” trasmette invece programmi a pagamento in Svizzera. La sua offerta è comunque interessante perché dà l’opportunità di registrare una trasmissione e di guardarla in seguito. Una possibilità che Knecht si augura di poter inserire prossimamente anche su Zattoo. (Paolo Masneri per NL)