Roma – Lo avevano anticipato, Chad Hurley e Steve Chen, fondatori di YouTube: l’acquisizione da parte di Google avrebbe permesso loro di concentrarsi su nuove funzionalità da implementare nel portale da milioni di video al giorno. Facendo seguire i fatti alle intenzioni, YouTube lancia un modo tutto nuovo di immettere i video sul network, registrandoli direttamente dall’interfaccia web di YouTube.
La nuova funzionalità si chiama Quick Capture: se prima era necessario trans-codificare e adattare i filmini in maniera che risultassero digeribili dall’engine del Tube, ora non occorrerà altro che possedere una videocamera correttamente collegata al PC, un microfono ed un browser funzionante.
Quick Capture sfrutta il plug-in del Flash Player di Adobe (ex-Macromedia) per consentire all’utente di attivare il dispositivo di cattura dei dati audiovideo: una volta configurato, il “regista” potrà lavorare senza preoccuparsi di alcun altro dettaglio, con i server di YouTube che registreranno diligentemente e opportunamente il messaggio.
L’utilità di cattura diretta è indubbia: se prima era necessario usare software specifici per perfezionare i contenuti da immettere sul portale, la capacità di registrare in presa diretta rende la pratica della micro-produzione dei contenuti video ancora più comoda e agevole. YouTube, concordano gli osservatori, mette ancora una volta in luce la sua caratteristica migliore, cioè quella di essere un servizio totalmente centrato sulle esigenze della sterminata comunità di mini-broadcaster del web.
Almeno per ora, la registrazione in presa diretta non permette la post-produzione, quella che consente ad esempio di eliminare scene venute male o smorfie poco adatte all’atmosfera: per questi obiettivi, i power-producer dovranno continuare a preferire software di cattura e modifica specifici.
Alfonso Maruccia