New York – Se il telefono cellulare, in veste di smartphone, per certi versi può fare degnamente le veci di un PC o di un televisore, allora può accogliere tutto ciò che è normalmente fruibile da tali apparecchi. L’assioma è stato da tempo recepito dagli operatori e da alcuni utenti e ora sembra averne fatto tesoro anche YouTube, che ambisce a lanciare entro il prossimo anno un servizio di video sharing pensato appositamente per telefoni cellulari e dispositivi wireless.
La notizia è più di un’indiscrezione e proviene da Chad Hurley, co-fondatore e CEO di YouTube, che in una conferenza tenuta durante l’OgilvyOne Global Digital Summit ha affermato che offrire un servizio video per telefoni cellulari sarebbe un’opportunità strategica per l’azienda: “Speriamo, entro il prossimo anno, di poter offrire qualcosa per i dispositivi portatili: sta diventando un mercato enorme e, specialmente per la tipologia di video con cui lavoriamo, è una transizione naturale”.
La telefonia mobile è già un mercato di riferimento per YouTube: lo smartphone è uno degli strumenti di ripresa più utilizzato per i video ospitati dal portale di social broadcasting, che in primavera ha varato una versione mobile di YouTube, sviluppata proprio per permettere l’upload dei video da telefono cellulare.
È quindi verosimile pensare, se a questa si aggiungerà la possibilità di un download “tarato” sugli smartphone, ad un rapido allargamento del bacino di utenza, del mercato e quindi del business. Quello di YouTube e, quindi, di Google, che di recente se ne è assicurato il controllo, un affare da 1,65 miliardi di dollari (circa 1,3 miliardi di euro).
Dario Bonacina