La convergenza (efficace e funzionale) tra web e tv sembra ancora una questione da lasciare al futuro. Ma quel futuro potrebbe non essere più così lontano. Secondo indiscrezioni, puntualmente riportate dall’edizione online del New York Times online, il popolare sito di video-sharing starebbe cercando di stabilire accordi con le major hollywoodiane, con l’obiettivo di inserire pellicole a pagamento sul proprio sito. Il portale di Google, che attualmente ottiene introiti solo dalle pubblicità che appaiono sul lato basso dei propri video, potrebbe arrivare ad un punto di svolta non indifferente, che consentirebbe, tra le altre cose, di diventare concorrente di Amazon, Apple e Netflix. I primi nomi “spifferati” da soggetti vicini a Google sono Lionsgate Entertainment, Sony e Warner Brothers, ai quali l’azienda di Mountain View avrebbe chiesto di rendere presto disponibili nuovi film da vedere online, in formato hd. Naturalmente, a favore di YouTube, gioca un ruolo fondamentale l’omonima versione in formato extralarge (www.youtube.com/xl), nata con un layout adatto non solo per essere visualizzato sui tradizionali televisori, ma anche per essere governato da uno dei tanti telecomandi che (noi italiani in particolare) teniamo sul divano. Ragion per cui l’eventuale accordo con una qualunque delle case di produzione cinematografica di Hollywood, potrebbe essere determinante per la diffusione di YouTube XL. (Marco Menoncello per NL)