Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, presieduto da Corrado Calabrò, relatori i Commissari Michele Lauria e Giancarlo Innocenzi Botti, ha avviato una consultazione pubblica in merito alla possibile introduzione in Italia di tecnologie WiMax nella banda a 3.5 GHz.
Le tecnologie di Broadband Wireless Access sono unanimemente considerate imprescindibili in una moderna società dell’informazione. Integrando le attuali infrastrutture di tipo fisso, esse possono infatti contribuire a stimolare la competizione in tutti i mercati delle comunicazioni elettroniche e a ridurre il digital divide nelle aree rurali e nei casi di saturazione delle tradizionali linee fisse.
La consultazione mira a raccogliere elementi per la definizione, da parte dell’Autorità, di un quadro regolamentare che consenta l’avvio del servizio WiMax. La consultazione durerà 60 giorni.
Per le procedure di assegnazione delle frequenze viene posta a consultazione la possibilità di adottare un sistema di gara analogo a quello già utilizzato per l’assegnazione delle frequenze WLL (Wireless Local Loop), che prevede, tra l’altro, l’assegnazione delle frequenze tramite una procedura di asta su base regionale, con la possibilità di concorrere per più regioni per ottenere assegnazioni pluriregionali e nazionali. Analogo metodo di assegnazione è stato adottato in altri Paesi dell’Unione Europea.
L’Autorità, riconoscendo l’importanza di un rapido avvio dei servizi, accelera la definizione delle regole in parallelo con lo sforzo del Ministero delle Comunicazioni per trovare una soluzione per la liberazione della banda.
Il Consiglio ha inoltre avviato l’esame del provvedimento per la cessione del 40% della capacità trasmissiva dei multiplex digitali a favore degli editori indipendenti a livello nazionale e degli operatori di rete nelle regioni a switch off anticipato. Di questo provvedimento sono relatori i Commissari Michele Lauria e Stefano Mannoni.