"In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, la Treccani ha deciso di rinnovare il proprio portale per riproporre l’enciclopedia e i suoi temi all’attenzione di tutti gli italiani.
A presentare il nuovo progetto è l’amministratore delegato Francesco Tatò, che ha sottolineato come questa iniziativa rappresenti il passaggio dall’enciclopedia italiana all’enciclopedia degli italiani”. Sono queste le parole con cui la redazione sintetizza il processo di innovazione che ha travolto il portale Treccani.it. Si tratta di un passaggio obbligato, ma che per l’Istituto ha assunto una forma esclusiva e, naturalmente, elegante. La web tv raccoglie, infatti, video-interviste dedicate a temi culturali e sociali di spessore, ordinati non per click (e quindi, non per popolarità), ma per importanza, allo scopo di sottolineare la matrice scientifica che si cela dietro le ricerche dei professionisti che operano per Treccani sul web. I contenuti video archiviati su Treccani.it sono divisi per numerose categorie tematiche, ma è possibile farne una ricerca anche per esperti, così selezionando il proprio professionista preferito. Inoltre, la veste del sito è cambiata, risultando più moderna, essenziale e leggibile, con grande favore del pubblico di iscritti alla community del portale enciclopedico, che ha riscontrato subito comodità e semplicità di fruizione dei contenuti in questa nuova veste. L’esperienza di web tv Treccani è considerevole anche (e forse soprattutto) dal punto di vista della qualità editoriale dei contenuti: sempre più spesso, infatti, capita di trovare in rete delle validissime alternative alla tv tradizionale che, nell’attuale era di tv on demand (che ancora non ha raggiunto il suo massimo splendore, ma ci è molto vicina) potrebbero meritare posizioni rilevanti tra i canali tematici DTT o satellitari (provare per credere). Sicuramente non è il caso della comunità Treccani che, decisa a perseguire uno dei suoi scopi primari (rivolgersi comunque, almeno online, ad un pubblico di utenti internettiano esclusivo), trova in internet il mezzo più sicuro per non confondersi con prodotti di scarso livello. Ma l’evoluzione tecnologica risulta obbligatoria per tutti. Oggi per Treccani si parla di community e web tv; ma è già stato annunciato un prossimo sbarco sui dispositivi mobili e connessi di Apple, iPhone e iPad, nella veste di applicazione destinata alla consultazione di lemmi, video di approfondimento e notizie legate alla comunità scientifica, sociale e culturale che architetta tutte le attività online di Treccani.it. (M.M. per NL)