Grazie alla concomitanza di più fattori, la total digital audience ha registrato, nel mese di gennaio 2022, un forte salto in avanti che ha toccato il particolar modo il settore news. Sia le versioni online dei giornali cartacei, sia le testate esclusivamente web, hanno visto i propri utenti unici aumentare sensibilmente: premiata l’informazione di qualità e quella legata ai trend del momento, tra guerra, Covid ed elezioni presidenziali. Cresce anche il traffico sui siti delle principali tv italiane, che restano però lontane dai numeri degli OTT.
Total digital audience
Audiweb ha recentemente pubblicato i dati relativi alla total digital audience del mese di gennaio. Dalla periodica analisi portata avanti dalla società emerge un importante incremento nella fruizione delle news online nel primo mese del 2022. La categoria Current events and Global news è arrivata infatti a toccare i 38,3 milioni di utenti unici (su 45 milioni totali rilevati nel periodo) che corrispondono a una crescita del 4,1% su dicembre.
Crescono gli accessi ma non gli utenti
Non sono, però, i naviganti a essere aumentati in modo sostanziale, vista l’oscillazione minima del mese (+0,9%). Gli accessi ai siti di news sono, dunque, frutto di maggior interesse da parte del pubblico già attivo sulla rete.
Periodo propizio
Questo aumento di interesse è, da un lato, fisiologico al periodo dell’anno e, dall’altro, legato alle vicende di attualità, globale e non. Infatti, nel primo mese del 2022, sia la pandemia, che il travagliato percorso che ha portato alla rielezione del Presidente Mattarella, hanno alimentato la sete di notizie del pubblico italiano. Di conseguenza, gli utenti hanno deciso, in numero sempre più crescente, di sottoscrivere un abbonamento a una testata online.
La Repubblica e il Corriere della Sera
Prendendo come esempio i due quotidiani italiani principali: La Repubblica e il Corriere della Sera, si nota come, proprio dal 24 febbraio, data dello scoppio del conflitto nell’est Europa, gli utenti abbonati al giornale del gruppo Gedi sono aumentati di circa mille al giorno; come, del resto, è aumentato il traffico sul rispettivo sito. Anche il quotidiano edito da RCS ha visto accrescere le proprie sottoscrizioni, arrivando, dall’inizio degli scontri a oggi, a registrare un positivo di 25 mila abbonati.
Excursus oltre confine
Anche molti giornali stranieri stanno traendo vantaggio dalla situazione politica internazionale, diventando in alcuni casi addirittura personaggi attivi delle vicende riguardanti la guerra in corso. Il quotidiano The Times, ad esempio, si è prodigato nella ricerca di beni nascosti per evitare le sanzioni appartenenti a oligarchi russi.
Su abbonamenti e podcast
Lo stesso giornale non ha fatto mistero dell’incremento di traffico generale registrato dall’inizio del conflitto, comunicando che gli abbonamenti sono saliti di circa 20 mila unità, i podcast hanno toccato i 320 mila ascoltatori nell’ultima settimana e sulla pagina Instagram sono arrivati 30 mila nuovi follower.
La Total digital audience dell’informazione
Ma torniamo in patria e ai dati Audiweb. Grazie al contesto sopra delineato, i siti di informazione hanno registrato aumenti in doppia cifra. In testa alla classifica ancora il Corriere della Sera con 3,6 milioni di utenti unici (+24,2%), segue La Repubblica (3,1 milioni, +27,8%) e Tgcom24 (2 milioni, +22,1%). Da segnalare il quarto posto de La Gazzetta dello Sport che ha visto i propri utenti aumentare del 35,4%, complici anche la vicenda Djokovic agli Australian Open e l’interesse dei lettori per le ultime dal calciomercato, evento clou del mese. Trend confermato anche dai dati di Calciomercato.It che ha beneficiato di un incremento del 40,5% su dicembre.
Il caso de Il Post
La crescita più impressionante nel campo dell’informazione è stata segnata però da Il Post, quotidiano online diretto da Luca Sofri. Gli utenti unici della testata si sono sviluppati per oltre il 73%, superando i 550 mila. Il motivo del successo del giornale (già iniziato in periodo Covid) è molto probabilmente da attribuirsi al tipo di informazione proposta: mai faziosa o dedita a sensazionalismi, ma precisa e legata ai fatti.
La Total digital audience Tv
Anche le tv sono in forte crescita sul web, con Mediaset a fare da aprifila (al contrario di quello che succede sulla tv lineare). Il Biscione guadagna il 24,7% arrivando a quasi un milione di utenti; segue – a distanza – RaiPlay con 734 mila utenti (+14,9%). Molto indietro La7 che cresce quasi quanto il servizio pubblico, ma si avvicina appena ai 400 mila utenti. Dunque, come anticipato, nonostante un significativo aumento degli utenti unici, le tv nostrane con i rispettivi servizi online non sono ancora paragonabili ai player internazionali. (A.M. per NL)