“Qual è il miglior libro per dimagrire?” Non chiedetelo all’amica o alla collega, oggi c’è la rete: la curiosità perde la voce, le domande si scrivono e la rete trova in tempo reale le risposte, perché gli utenti soddisfano gli utenti, e il sapere è veloce, vicino e condiviso.
I siti Q&A “questions and answers” sono dei siti online di domande e risposte, nei quali i dubbi e le soluzioni si scambiano attraverso la finestra aperta e pubblica della rete, in modo da rendere la conoscenza accessibile a tutti anche nelle sue sfaccettature più particolari e originali. Infatti, è possibile digitare nella barra di ricerca qualsiasi tipo di domanda: da “ qual è il migliore libro per smettere di fumare?” a “Cosa facevate alla mattina dell’11 settembre 2001?”. Gli interrogativi non hanno limiti, in quanto data la continua proliferazione della rete, c’è sempre qualcuno in grado di soddisfare le nostre perplessità, curiosità o interessi, la cui ricchezza non si esaurisce nella ricezione della risposta, bensì nella condivisione della stessa con tutti gli individui del web. Una conoscenza sociale permette la creazione di un vero e proprio deposito di cultura, perché sono le stesse mani degli utenti che, grazie alla rete, scrivono le pagine di un’enciclopedia insolita, ma assolutamente efficace. Il fenomeno della nuova forma di comunicazione interattiva ed informativa è nato grazie all’improvviso successo di www.Quora.com, un social network che permette non solo di porre interrogativi e di rispondere (in lingua inglese), ma anche di iscriversi e seguire determinati argomenti o persone. Il portale collettivo del sapere non è il solo: la sfida alle domande più ardue ed articolate è affrontata con grandi risultati da Yahoo! Answer, nel quale le risposte migliori sono scelte dal richiedente o dai voti della communiy. Quando invece il bisogno concerne questioni lavorative è il caso di LinkedIn Answers, social network per professionisti che ha aperto una sezione specifica di domande divise per argomento (Finanza, Management e Amministrazione), le cui risposte vengono date da professionisti, tra cui i piu bravi spiccano e diventano esperti. Lo stimolo di questo nuovo meccanismo si nutre dell’appetito della mente, delle curiosità quotidiane, di attualità o professionali, appagando la voglia di leggere la soluzione, e collaborare attraverso uno scambio di sapere. L’Italia è in attesa di Facebook Questions, nel quale gli “amici” si scambiano interessi ed informazioni, e se la pazienza vi manca, potete iniziare ad usarlo impostando la lingua inglese. Ecco, se avete un dubbio che vi tormenta, una curiosità in fermento e non avete nessuno accanto che vi può aiutare, non è necessario cercare nella libreria, né chiamare l’amico, solo accendere il pc: chiedete, la rete risponde. (C.S. per NL)