Web. Perché il caso Ferragni non si è ancora spento come normalmente accade e l’influencer non tornerà mai più come prima?

martellamento, influencer, chiara ferragni, caso ferragni

Casi mediatici molto più importanti (nella sostanza) di quello della Ferragni/Balocco si sono spenti ben prima. Perché invece il pandoro-gate non solo non sfuma con la consueta progressione, ma rimane fermamente nella top ten delle notizie del momento, con continua integrazione di puntate? Perché i media non mollano il polpaccio della Ferragni?

Ferragni convitata sgradita al tavolo

La questione è che la Ferragni – icona di tutti gli influencer del web – è diventata nel tempo un ingombrante commensale sul tavolo che ospita la torta degli investimenti pubblicitari.

Le fette sempre più piccole

Una torta le cui fette divengono sempre più piccole a causa della presenza di voraci ospiti internazionali, gli OTT del web e che quindi devono essere difese con forchetta e coltello.

Commensale senza titolo d’ingresso

E la Ferragni (accompagnata sul web proprio da quegli stessi OTT) quale strumento di diffusione di contenuti, di pubblicità e di promozione del commercio online, è stata pure un convitato senza titolo d’ingresso, vista l’assenza di codificazione dell’influencer nel novero dei fornitori di servizi di media audiovisivi (perché quello sono).

FSMA esonerato

E pertanto fin qui esonerata (o quasi) dagli stringenti vincoli cui sono chiamati i fornitori di servizi di media audiovisivi.

La regolamentazione

Una distorsione a cui Agcom ha già posto rimedio con le Linee guida volte a garantire il rispetto da parte degli influencer delle disposizioni del Testo unico sui servizi di media audiovisivi, che faranno rientrare Ferragni & C. (cioè i vlogger,  gli streamer,  i creator, gli uploader, ecc.) tra i FSMA, con conseguente minore libertà di manovra nel variegato sistema della comunicazione pubblicitaria.

Autorevole è meglio di influente

Ma ai media tradizionali non basta l’equiparazione degli influencer al loro modello regolamentare: l’obiettivo è la nanificazione imprenditoriale e l’affermazione della superiorità dell’autorevolezza rispetto all’influenza.

La Ferragni non mangerà il pandoro

Ecco perché la campagna contro la Ferragni e tutti gli influenti proseguirà ancora a lungo, impedendo alla ex Chiara nazionale di tornare ai livelli precedenti allo scandalo.

 

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER