Ricercare contenuti pedopornografici sul web sarà (molto) più complicato. Grazie all’ostruzionismo tecnologico di Google, che contribuirà alla lotta alla pornografia minorile su internet attraverso l’inibizione della ricerca dei siti con contenuti a tema.
Lo ha annunciato l’amministratore delegato di Google, Eric Schmidt, spiegando che il gruppo statunitense sta sviluppando una nuova tecnologia che consentira’ di bloccare un gran numero di ricerche pedopornografiche sul web. Schmidt ha reso noto che sono stati individuati più di 100.000 tipi di ricerca legati alla pedopornografia, che costituiranno la base del processo di blocco delle istanze di collegamento. Le limitazioni del motore di ricerca più famoso (ed efficace) del mondo si applicheranno inizialmente ai paesi di lingua inglese, poi al resto del mondo in 158 lingue. (E.G. per NL)