eBay, il sito di e-commerce dedicato alle aste on line di maggiore successo, ha deciso di ridimensionare il personale tagliando il 10% della forza lavoro della società. L’azienda, viste le previsioni per il prossimo trimestre, che vedono fatturati in drastico calo, licenzierà, secondo quanto riportato da Bloomberg, circa mille dipendenti e alcune centinaia di contratti a termine. Una marcia indietro senza precedenti per l’azienda che solo dal 2005 aveva raddoppiato il numero di collaboratori Non molto tempo fa anche un altro colosso del settore come Microsoft aveva annunciato una decisone simile: ridimensionamento del piano assunzioni. Per far fronte alla crisi eBay investirà più di 1,3 milioni di dollari nell’acquisto di società in grado di migliorare i servizi offerti dal sito. L’azienda ha infatti acquistato recentemente acquisito “Bill me later”, società che si occupa di pagamenti on line. Il servizio unito al già presente PayPal offrirà la possibilità di usufruire di promozioni finanziarie e effettuare pagamenti differiti. La novità costerà a eBay circa 820 milioni di dollari in denaro e 125 milioni di dollari in opzioni, ma le previsioni fanno intravedere profitti derivanti dalla nuova “fusione” già nel vicino 2011. Inoltre, l’azienda di e-commerce sta valutando l’opportunità di acquistare altre due società, questa volta danesi – trattasi della Den Bla Avis e della BilBasen – che si occupano di annunci economici on line, per 390 circa milioni di dollari. eBay prevede inoltre per il terzo trimestre un fatturato al margine inferiore delle previsioni, mentre gli utili dovrebbero superare il margine superiore delle aspettative (tratto da www.reuters.com). Per sapere la verità sarà necessario attendere il 15 ottobre, data in cui i risultati relativi al terzo trimestre saranno resi noti. (Sara Fabiani per NL)