Lo sviluppo della tecnologia cambia le abitudini nel consumo dei media, che devono creare nuovi modelli di business per sopravvivere: il report annuale di Zenith sulla Media Consumption rivela che, a livello globale, sempre più persone accedono a fonti di informazione e intrattenimento tramite smartphone e tablet, perciò si rende indispensabile per tv, radio e giornali essere raggiungibili attraverso i nuovi strumenti. La navigazione di internet da mobile cresce ogni anno con percentuali considerevoli, ma sempre meno ampie (+43% nel 2015; +25% nel 2016; previsione del +17% nel 2017), fenomeno inquadrabile come calo fisiologico dopo la diffusione massiva delle tecnologie mobili. Riguardo al consumo dei media in digitale, specialmente in mobilità, il dato globale registra una crescita annua del 2,7% assestandosi al 21%; percentuale ancora risibile rispetto a quella del consumo dei mezzi di comunicazione tradizionali che rimane al 69%. L’erosione della fruizione offline dei media, infatti, è appena del 13% negli ultimi sette anni ed è importante sottolineare come, in questo trade-off tra offline e online, chi sa adattarsi non perde nulla: il calo del consumo di media in modalità tradizionale ha come corrispettivo un aumento della fruizione degli stessi in versione online digitale. Nell’elaborare la strategia di ammodernamento, i media devono tenere conto anche di un altro dato: gli utenti usano un numero sempre maggiore di piattaforme e mezzi, dedicando sempre meno tempo ad ogni singolo mezzo, consolidando la modalità di fruizione “multiscreen”. L’evoluzione tecnologica e, conseguentemente, il mutamento delle esigenze dei consumatori hanno dato vita ad una nuova era dei mezzi di comunicazione, ma ciò non scalfisce il predominio della televisione, regina dei media con un consumo medio di 170 minuti al giorno, superiore persino al tempo medio dedicato giornalmente a internet (140 minuti). Secondo Zenith, però, questo rapporto è destinato a ribaltarsi entro il 2020, nonostante l’affievolirsi del ritmo di crescita del digitale che, secondo il responsabile degli Advertising Forecast di Zenith Jonathan Barnard, sarebbe comunque momentaneo: secondo Barnard, una nuova accelerazione del cambiamento avverrà non appena verranno introdotte nuove tecnologie. Sta ai media comprendere il cambiamento in tempo per poterlo sfruttare adattandosi ai comportamenti dei consumatori. (V.D. per NL).