Saranno 520 i delegati provenienti da 57 Paesi a partecipare al “World Copyright Summit” di Washington il 9 e 10 giugno 2009. Il convegno è organizzato dalla Cisac, la Confederazione Internazionale delle Società che rappresentano oltre due milioni e mezzo di autori. Il Summit riunirà rappresentanti di associazioni e società di autori, provider, emittenti radiotelevisive, operatori delle telecomunicazioni, produttori hardware, esperti del settore, per dibattere i diversi punti di vista sulla proprietà intellettuale e la diffusione dei contenuti on-line. La Siae è rappresentata dal Maestro Lorenzo Ferrero, consigliere di amministrazione, da Biagio Proietti, presidente della commissione della sezione Dor (che si occupa delle opere drammatiche e radiotelevisive) e da Citto Maselli, regista e autore cinematografico. “Il Summit di Washington – ha affermato il presidente della Cisac, Robin Gibb, storico leader dei Bee Gees– farà in modo che la creatività sia riconosciuta come parte vitale del panorama economico, culturale e sociale; ecco perché abbiamo scelto lo slogan ‘Creatività e industria culturale, le nuove sfide’, per tradurre le difficoltà e i cambiamenti prodotti dalle nuove tecnologie in opportunità per gli autori, gli editori, i produttori e i fornitori di contenuti”. “La nuova economia digitale non esisterebbe senza il lavoro degli autori, – ha dichiarato Eric Baptiste, direttore generale della Cisac – è essenziale che tutti gli attori sociali, coinvolti nell’industria digitale negli Stati Uniti e all’estero, riconoscano il ruolo e il valore delle opere dell’ingegno”. Oltre ad un messaggio video di Christine Albanel, Ministro della Cultura francese, hanno confermato la loro partecipazione, tra gli altri, il regista Milos Forman, il compositore e produttore Lamont Dozier, il pittore e scultore Frank Stella e il direttore di Sony/ATV, Nicolas Gilbert. (SIAE)