La guerra dei formati dvd si stava lentamente trasformando in un pericoloso incontro di boxe, soprattutto a giudicare dai numerosi e ravvicinati colpi di scena che hanno caratterizzato gli scontri. Ma le riprese, pubblicate in ogni loro dettaglio sia dalla stampa su carta, sia dalla stampa online, si sono finalmente concluse e l’arbitro ha dovuto tirare le somme: al tappeto ci è finito Hd-Dvd. Il formato realizzato da Toshiba, da 15 Gb di capacità, si arrende all’avversario Blu-Ray Disc di Sony, contenente fino a 25Gb. Le sorti sono state definite dall’avvento dell’ultimo grande gruppo statunitense Wal-Mart, che avrebbe scelto di distribuire nei propri punti vendita il formato di Sony, seguendo così l’esempio del collega di distribuzione Best Buy e degli studios di 20th Century Fox, Metro-Goldwyn Mayer, Disney e Lionsgate. Nonostante il formato di Toshiba fosse stato selezionato e preferito da Universal, Intel e Microsoft la maggiorparte delle major hollywodiane, seguite poi dal colosso di Wal-Mart hanno dato il colpo di grazia, ottenendo un mercato la cui diffusione del formato Blu-Ray Disc è stimata intorno al 70% dei prodotti attualmente in vendita. Toshiba aveva scommesso e rilanciato puntando tutte le sue forze sui prezzi decisamente competitivi e sulla maggiore compatibilità con lettori e supporti in genere. I risultati fanno presumere che la qualità non lascia affatto indifferente il grande pubblico, se pur la diffusione dei grandi schermi Full Hd sia ancora decisamente limitata e la qualità grafica del dvd in “super-formato” sia di conseguenza poco riconoscibile. A favore di Sony ha giocato anche il mondo dei videogiochi: Playstation 3, da diversi anni popolare e incredibilmente diffusa anche nelle sue precedenti versioni, legge naturalmente il formato Blu-Ray. Toshiba non hai potuto contare su un sostegno di questo tipo, proprio a causa della mancanza di una piattaforma analoga; la stessa Xbox 360° di Microsoft assunse un comportamento altalenante di fronte alla necessità di dover scegliere uno dei due formati. (Marco Menoncello per NL)