Sassuolo web tv, la tivù che vuoi tu. La tv che il cittadino vuole e cerca; la tv che il cittadino non può effettivamente trovare altrove.
Così nel fervido comune modenese si è sviluppata la prima web tv locale: un mezzo che, nato solo per hobby circa tre anni fa, si è reso conto di poter contare sull’appoggio del pubblico che cerca in rete informazioni sulla propria comunità, che altrimenti non troverebbe altrove. E si tratta di un pubblico eterogeneo e che comincia ad accedere in maniera piuttosto frequente alle pagine della sua web tv. Tante rubriche, cinque collaboratori e un’obbligatoria finestra su Facebook per parlare al resto del mondo là fuori. E’questa la ricetta di Sassuolo web tv (www.sassuolowebtv.it).
Quando e perché nasce Sassuolo web tv? Qual è la mission di Sassuolo web tv?
La nostra web tv nasce nel 2009 da un’idea di Silvano Resta per offrire un punto d’incontro e un servizio d’informazione ai cittadini di Sassuolo. Cominciato come un hobby è diventato pian piano un progetto che ci ha coinvolto sempre più, perché siamo convinti delle possibilità straordinarie di comunicazione offerte dalla rete, attraverso la quale è possibile condividere e scambiare liberamente notizie, informazioni e ciò che ci sta a cuore.
Come si articola il palinsesto di Sassuolo web tv? Con quale periodicità aggiornate i contenuti?
I contenuti vengono aggiornati quasi giornalmente ed il palinsesto è composto dalle seguenti sezioni: Politica, Eventi, Personaggi, Tradizioni, Sport, Attualità, Musica & Arte, Ambiente & Natura, Educational, Giochi, Album e Mercatino. Ci sono poi le sezioni dedicate alla raccolta di foto e video e un forum nel quale discutere di qualsiasi tipo di problematica.
Perché scegliere il mezzo di internet per diffondere i contenuti di Sassuolo web tv? I vostri contenuti sono trasmessi anche su canali satellitari o digitali terrestri? In caso contrario, avete mai pensato di proporvi agli operatori di rete locali come fornitori di contenuti?
No, non abbiamo mai pensato di proporre i nostri contenuti agli operatori di rete locali. Riteniamo che Internet sia un luogo virtuale dove condividere le informazioni in modo tale che siano libere e che arrivino in maniera più diretta ai destinatari.
Come descrivereste il web-spettatore di Sassuolo web tv? E’ possibile circoscrivere il vostro target?
Non c’è un target d’età per i fruitori del nostro servizio. Chiunque sia interessato ai contenuti è il benvenuto, che sia un cittadino di Sassuolo o un qualunque altro visitatore presente in rete.
Se il citizen journalism è oggi un fondamentale contributo degli utenti alla pubblicazione di prodotti audio e video online, lo favorite in qualche modo?
Il nostro sito permette, previa richiesta al webmaster, la pubblicazione di contenuti di propria fattura, quindi agevola appieno la diffusione del giornalismo partecipativo. In definitiva, la redazione di Sassuolo web tv è una redazione aperta. Aperta a tutti quelli che vogliono raccontare e raccontarsi con l’obiettivo, espressamente dichiarato nello spirito del progetto, di sperimentare forme diverse di comunicazione che partendo dal locale possano in qualche modo raccontare il mondo.
Di quante e quali figure professionali necessita Sassuolo web tv per realizzare e trasmettere i propri contenuti? Ci sono anche volontari che collaborano con Sassuolo web tv?
Lo staff di Sassuolo web tv è costituito da cinque persone, tre residenti nella città di Sassuolo, di cui uno è il webmaster. Queste persone si occupano della gestione completa del sito, della sezione Cucina e di quella Videogiochi e due collaboratori esterni si occupano invece della cura del profilo di Facebook e della sezione Musica.
Cosa ne pensate delle tv connesse ad internet? Potranno supportare la veicolazione dei vostri contenuti e diventare valide alternative alle piattaforme del DTT o del satellite?
Riteniamo che le tv connesse ad Internet possano diventare valide alternative alle varie emittenti sugli schermi tradizionali, soprattutto quelle locali.
La raccolta pubblicitaria sul web sta crescendo negli ultimi anni? Come si sostiene Sassuolo web tv?
Sassuolo web tv, per il momento, si autofinanzia. Comunque siamo in cerca anche di qualche piccolo sponsor in modo da riuscire a comprare migliori mezzi e attrezzature e fornire un servizio migliore.
Quanto al recente regolamento approvato dall’Agcom, pensate che possa essere utile per fare ordine nel settore delle produzioni web, siano esse radio o tv? Chi sorpassa i 100mila euro di fatturato può effettivamente divenire competitivo nei confronti dei contenuti diffusi con i mezzi tradizionali?
Alle web tv medie o piccole pensiamo non sia corretto far pesare oneri di qualunque tipo, anche perché molto spesso non ricevono alcun tipo di finanziamento. Il regolamento è utile solo per far ordine tra chi fattura più di 100mila euro.
(a cura di M.M. e D.A. per NL)