USA: Su Xm e Sirius la FCC tace da 16 mesi

In una intervista a CNBC, il capo della FCC ha detto che il regolatore formulerà “presto” il suo giudizio sulla proposta di fusione tra XM Radio e Sirius Satellite


da Radio Passioni

Se non ci fossero di mezzo due aziende indebitate e una tecnologia che deve ancora dimostrare la sua sostenibilità, somiglierebbe a una barzelletta. In una intervista a CNBC, il capo della FCC ha detto che il regolatore formulerà “presto” il suo giudizio sulla proposta di fusione tra XM Radio e Sirius Satellite. La stampa finanziaria si è scatenata in una ridda di commenti che suonano come altrettante pernacchie. La proposta è stata fatta 16 mesi fa. L’Antitrust ha già fatto espresso parere positivo dicendo che il merger non danneggerà i consumatori. E l’unico serio oppositore dell’accordo è l’associazione dei broadcaster terrestri, che parla invece di pericoloso cartello. Se fosse davvero così pericoloso, scrive il Motley Fool, il NAB farebbe bene a favorire l’accordo: gli utenti si accorgerebbero che abbonarsi alla pay radio satellitare non conviene e tornerebbero ad ascoltare l’FM. In effetti questo lungo periodo di ponderazione è strano. Ancora qualche mese e il rischio è di non avere più niente da far fondere.

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