Un tribunale della Pennsylvania ha deciso che Google Street View non viola la sfera privata. Questo programma, collegato a Google Maps, mostra determinati punti panoramici di una localita’.
Nel 2008, una coppia denuncio’ Google per aver fotografato la propria casa, da un lato perche’ la macchina per le riprese era entrata nella strada privata senza autorizzazione, dall’altro perche’ la diffusione della foto in Rete toglieva valore all’immobile. Ora, la giudice Amy Reynold Hay ha respinto la denuncia con la richiesta di risarcimento di 25.000 dollari, motivando che non ci sono le prove del danno subito e che oltre tutto i proprietari non avevano fatto nulla per rimuovere la foto. Google e’ soddisfatto della sentenza. La sua difesa e’ stata che nell’era dei satelliti non esiste piu’ la tutela assoluta della sfera privata, anche se promette d’impegnarsi a oscurare al massimo i dati piu’ sensibili. (ADUC)