Time Warner Cable ha raggiunto un accordo con il network televisivo Fox, dopo un febbrile negoziato a Capodanno, per evitare l’oscuramente delle rete che in 13 milioni di famiglie americane trasmette "I Simpsons" e le partite del football americano.
Il secondo operatore di televisione via cavo Usa e Fox, una divisione di News Corp, hanno annunciato l’intesa per l’estensione del contratto, dopo mesi di negoziati sfumati nel nulla e lo sforamento della scadenza del 31 dicembre. Non sono noti i termini dell’accordo, che è stato annunciato da un comunicato congiunto. La controversia verteva su quanti soldi Time Warner Cable avrebbe dovuto pagare alla tv di Rupert Murdoch per trasmettere ai suoi abbonati i programmi di Fox. News Corp, controllata da Murdoch, aveva chiesto circa un dollaro al mese per abbonato, ma la richiesta definita era stata definita "irragionevole" da Time Warner Cable. Quest’ultima non ha detto quanto aveva offerto, ma privatamente i suoi dirigenti avevano avanzato l’offerta di 20-25 centesimi ad abbonato. In una breve nota congiunta, il vicepresidente di News Corp, Chase Carey, ha definito "giusto" il nuovo accordo, dicendo che "riconosce il valore dei nostri programmi". L’Ad di Time Warner Cable, Glenn Britt, ha parlato di un "accordo ragionevole". (Reuteres Italia)