Secondo una notizia di Media Buyer Planner, periodico online dei centri media e dei pianificatori pubblicitari americani, l’ascolto della radio via Internet sta prendendo sempre più piede, confermando la crescente concretezza di uno scenario che considera il nuovo medium, opportunamente distribuito in modalità wireless, come autentico fulcro della trasformazione in digitale della radio. La notizia (riportata dalla lista ABDX) si basa sugli ultimi rilevamenti Arbitron, l’Audiradio d’oltreoceano, che pochi mesi fa ha modificato le sue tecniche di misurazione invitando il suo campione a segnare anche i “quarti d’ora” (unità di misurazione minima) trascorsi all’ascolto di stream radiofonici satellitari e via Internet. Manca ancora la misurazione della popolarità dei singoli canali radio satellitari, ma è questione di affinamento delle tecniche di misurazione statistica e di definizione di “canale satellitare”.
Il numero di ore trascorse in ascolto di flussi Web di stazioni in onde medie o FM è in netta crescita lo scorso autunno: oltre 20mila quarti d’ora contro i 4,700 della primavera 2006. Per lo più si tratta di ascolti di stream da stazioni locali (66%) e nel 78% dei casi l’ascolto via Internet era accompagnato dalla sintonia del segnale over the air. Nel complesso, l’attività di ascolto di stazioni AM/FM via Internet rappresenta ancora una percentuale molto poco significativa, meno dell’1% del totale. Ma il 12% delle stazioni dichiara di essere presente anche sul Web.
In un paio di storie correlate Media Buyer Planner rivela che secondo Arbitron anche l’ascolto di radio satellitare è in crescita (3,4% del totale sull’ascolto della radio). Gli abbonati ai servizi satellitari ascoltano più dei non abbonati (33 ore alla settimana contro 19). Si tratta dunque di ascoltatori molto motivati. Ma attenzione: pur essendo abbonati al satellite dedicano in media più tempo alla radio terrestre! Delle famose 33 ore, 14 sono dedicate alla radio tradizionale, 11 al satellite e ben 8 a Internet. Citando Radio Ink, la rivista sostiene inoltre che la fedeltà alle stazioni AM/FM non è affatto in calo nonostante le nuove tecnologie digitali. Il 77% degli interpellati afferma infatti di non aver intenzione di rinunciare alle stazioni terrestri tradizionali.
Internet Listening to AM/FM Radio Stations Soars in Fall 2006
Internet listening to AM/FM radio stations grew substantially in the last reporting period from Arbitron, going from 4,684 quarter hours in the spring of 2006 to 20,331 quarter hours in the fall of 2006.
The increase in quarter hours coincides with the implementation of new diary instructions, effective in the fall of 2006, that identify internet and satellite radio as sources of listening for respondents to note in their diaries in addition to AM/FM radio, according to Arbitron.
Sixty-six percent of the quarter-hours that included an internet identifier for an AM/FM station identified a local station. Seventy-eight percent of these diaries that contained listening to the internet streams of local stations also contained listening to the over-the-air version of the station.
Despite the growth in internet listening, listening to AM/FM radio stations online still accounts for less than 1 percent of un-weighted quarter-hours overall in the 30 analyzed markets (from 0.11 percent in spring 2006 to 0.47 percent in fall 2006).
For fall 2006, 12 percent of stations submitted to Arbitron that they simulcast 100 percent of their programming over the internet.