da Franco Abruzzo.it
New York, 28 aprile 2008. Nuove scosse di assestamento in un mondo dell’editoria sempre più in crisi negli Usa: a Madison, nel Wisconsin, un quotidiano quasi centenario ha abbandonato la carta per pubblicare solo notizie online. The Capital Times era stato fondato 90 anni fa. Il suo staff sfornerà d’ora in poi due prodotti stampati: una guida settimanale gratuita agli spettacoli e una sezione di notizie settimanali, entrambe distribuite con The Wisconsin State Journal, un’altra testata della città. La decisione è stata presa dopo che quest’anno la distribuzione era scesa a 18 mila copie dalle oltre 40 mila degli anni Sessanta. “Ci siamo accorti che non eravamo più rilevanti”, ha detto Clayton Frank, l’editore, facendo il funerale al giornale a stampa. Il passaggio dalla carta al ‘solo web’ non è stato senza scosse: oltre 20 giornalisti hanno perso il posto, per lo più attraverso pre-pensionamenti ma qualcuno è stato licenziato. Il Capital Times, un foglio progressista, era doppiamente una specie in via di estinzione, essendo il quotidiano pomeridiano di una città che aveva nel Wisconsin State Journal il più conservatore giornale del mattino. “Andiamo un po’ più avanti e un po’ più in fretta di altri giornali, ma la tendenza generale è quella che sta succedendo un po’ dappertutto”, ha detto l’editore. Il trend è in effetti quello che dà la linea alle scelte editoriali di grandi e piccole testate negli Stati Uniti. Due anni fa l’editore del New York Times aveva pronosticato la fine della stampa: “Non so davvero se tra cinque anni stamperemo ancora il Times e volete sapere una cosa, neanche mi importa”, aveva detto Arthur Sulzberger la cui famiglia pubblica da oltre un secolo la prestigiosa testata di New York e che di recente ha spinto ulteriormente l’acceleratore sulla sua versione web. (ANSA)