da Franco Abruzzo.it
Roma, 30 gennaio 2008. Colpo di scena nella trattativa dell’acquisto dell’Unità da parte della società che fa riferimento alla Tosinvest della famiglia Angelucci: la firma del contratto sembrava praticamente cosa fatta, mancava solo la data, ma tutto sembra allontanarsi e forse sfumare del tutto. Oggi passo importante dei soci della società Ad srl (quella che controlla la società editrice dell’Unita) che sarà ufficializzato nelle prossime ore: in sostanza i soci sarebbero orientati a chiedere formalmente agli Angelucci di onorare gli impegni presi, in caso contrario, e cioé di mancato rispetto della diffida ad adempiere, si riserverebbero di agire nelle sedi opportune a tutela dei loro diritti.. (ANSA)
EDITORIA. UNITA’: PADELLARO, DARE IL MEGLIO IN OGNI CIRCOSTANZA.
Roma, 30 gennaio 2008. “Il direttore ha un solo obbligo: quello di fare bene il proprio lavoro insieme alla redazione. E’ quello che abbiamo sempre fatto e che cerchiamo di fare sempre e in tutte le circostanze”. Il direttore dell’Unità Antonio Padellaro non entra nel merito di quanto accaduto oggi, nel giorno in cui la trattativa con gli Angelucci per l’acquisizione del giornale sembra sfumare. “Noi, tutta la redazione, i colleghi – aggiunge – diamo il massimo per fare in modo che il giornale esca bene. Siamo tutti sul pezzo. Poi, non è che non vediamo, non ascoltiamo ma, detto questo, andiamo avanti facendo il nostro lavoro”. (ANSA).
EDITORIA. UNITA’: DI STEFANO, INTERESSE C’ERA E RIMANE.
Roma, 30 gennaio 2008. “La nostra posizione non è cambiata. L’interesse da parte nostra c’era e rimane ma dipende tutto dal venditore perché le azioni sono loro”: Francesco Di Stefano, patron di Europa 7, conferma il proprio interesse verso l’Unità, interesse che rinnova ora che la trattativa con gli Angelucci sembra sfumare. Di Stefano, tuttavia, insiste su un punto ovvio: “Ci deve essere la volontà da parte di chi vende. La nostra disponibilità non era volta a ‘disturbare ‘ nessuno ma è stata manifestata nella correttezza e nel rispetto” In ogni caso, per ritornare in campo, ci vorrà del tempo: “Bisognerà che tutta la vicenda si chiarisca”. L’imprenditore non sembra sorpreso dell’evoluzione della vicenda: “E’ da un mese che correvano voci che gli Angelucci volevano farsi da parte”. (ANSA).