Nel suo intervento in occasione del Prix Italia, il direttore Cappon svela alcuni punti cardine del nuovo piano industriale: rinnovamento degli strumenti informatici delle redazioni ed estensione della copertura del digitale terrestre all’85% del territorio nazionale.
Investimenti di 300 milioni di euro per l’aggiornamento tecnologico degli apparati informativi e della rete di trasmissione del digitale terrestre ed una politica di tagli sui compensi per gli ingaggi del cast artistico, con risparmi più o meno per 10 milioni di euro. Queste, in sintesi, le linee guida del nuovo piano industriale tracciato dal direttore generale della Rai, Claudio Cappon. Tra gli obiettivi anche il rinnovamento della struttura organizzativa e della cultura aziendale ed il raggiungimento di uno sviluppo sostenibile a lungo termine, quest’ultimo reso difficile dalla contrazione del fatturato. Ma il direttore ha, comunque, precisato come la posizione finanziaria netta della Rai sia ancora positiva, anche se nel 2008 vi saranno le grandi e costose manifestazioni sportive mondiali (Olimpiadi di Pechino in primis ed Europei di calcio in Austria e Svizzera). Verrà, comunque, rinnovata la struttura informatica delle redazioni giornalistiche e portata all’85% la copertura del segnale digitale (DVT-T).
In ordine alla prosecuzione della messa in onda de “L’Isola dei famosi”, criticata dal Presidente Petruccioli, Cappon ha rilevato come essa ricavi il doppio dei relativi costi di produzione, permettendo il finanziamento di altri programmi del servizio pubblico. Con riguardo alle trasmissioni della Ventura e di Santoro (“Annozero”, ndr), Marano, direttore di Rai2, ha rilevato che esse hanno consentito alla rete di ottenere una media del 12,86% di share, battendo la concorrente diretta Italia 1. In futuro, e con un maggior budget, si potranno avere più film di prima visione in prima serata al posto dei due attuali nell’arco di 14 settimane.( Paolo Masneri per NL)