Una minuscola cittadina nel nord della Germania si è ribellata contro “Street View”, il controverso servizio del gigante informatico Google che consente di visualizzare foto a 360 gradi di strade, incroci o palazzi, ed è riuscita a spuntarla.
Molfsee, un centro di meno di 5.000 abitanti nello Schleswig-Holstein (nord della Germania), ha minacciato azioni legali per impedire alle speciali auto di Google dotate di macchina fotografica di transitare sulle sue strade. “Sulle foto si vede tutto! Cosí si spalancano le porte delle nostre abitazioni ai criminali”, aveva protestato il capogruppo locale del partito cristiano-democratico (Cdu), Reinhold Harwart. Alla protesta si sono subito associate altre cittadine e l’Ufficio per la protezione dei dati personali dello Schleswig-Holstein, che ha espresso dubbi sulla legittimità dell’iniziativa di Google.
Di fronte all’ondata di proteste, il motore di ricerca, che nei mesi scorsi ha già collezionato foto di Berlino e Monaco di Baviera, ha deciso di fare un passo indietro. Fino a fine anno non verrà scattata nessuna fotografia nello Schleswig-Holstein, ha comunicato Google.
Il servizio “Street View”, partito negli Stati Uniti, si è attirato già numerose critiche, dopo che su internet sono finite foto di persone in pose “imbarazzanti” (come quella di un uomo immortalato proprio mentre esce da un sexy shop).