Cosa si intende per zapping? Secondo Wikipedia l’etimologia del temine potrebbe trovare le sue radici nel verbo onomatopeico inglese to zap. Ma l’enciclopedia libera di internet spiega anche che probabilmente si tratta di un falso inglesismo, dal momento che i britannici non usano zapping come sostantivo nel linguaggio comune (al contrario, per identificare la veloce azione di saltare da un canale all’altro i britannici usano le espressioni channel surfing o channel hopping). Rimane comunque indubbia la scelta di identificare il termine zapping come sinonimo di pigrizia, disattenzione, talvolta anche iperattività. Una disattenzione paradossalmente importante, perché responsabile dell’inadeguata comprensione dei contenuti televisivi, selezionati troppo spesso secondo criteri maturati da sensazioni improvvise, non da riflessioni critiche che dovrebbero accompagnare la visione di molte trasmissioni, fiction e varietà. È questa la preoccupazione che ha spinto il Moige (Movimento genitori italiani) a pubblicare un volume che potesse proporsi come una guida critica all’offerta televisiva italiana degli anni 2007 e 2008, nella speranza di offrire un quadro valutativo edificante per tutti i genitori che volessero scegliere, e possibilmente condividere, la programmazione tv con i propri figli, senza doversi preoccupare di eludere messaggi e contenuti scomodi. “Un anno di zapping” è un libro intelligente e utile, contenente descrizioni critiche di fiction, serie tv, cartoni animati e programmi in genere, valutati secondo una griglia che possa consentire di individuare facilmente e “velocemente” (questa volta secondo l’idea di uno zapping riflessivo) programmi adatti e non adatti per i propri figli. L’esperienza di Moige, associazione Onlus da undici anni impegnata nella tutela dei diritti dei minori in tutti gli ambiti della vita sociale, si è fatta strada attraverso il proprio Osservatorio Media che si occupa di monitorare costantemente tv, cinema, pubblicità e internet, nell’intento di inoltrare osservazioni agli organi competenti e sensibilizzare i responsabili delle programmazioni televisive (per informazioni 800.936.070 o www.genitori.it). Il volume “Un anno di zapping”, guida critica all’offerta televisiva italiana 2007-2008 è edito da Edizioni Magi (pagg. 297; € 22,00). (Marco Menoncello per NL)