Una campagna pubblicitaria sarà diffusa in tutta Europa per stimolare i consumatori a interrogarsi sulla provenienza di alimenti e altri beni che comprano, ed evitare di sostenere involontariamente, tramite i loro acquisti, una forma moderna di schiavitù.
La campagna tv è promossa dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) ed è stata concepita dall’agenzia britannica M&C Saatchi. Il messaggio è che il traffico di migranti fornisce mano d’opera a buon mercato nei settori dell’edilizia, dell’agricoltura e del tessile, i cui prodotti finiscono negli scaffali dei negozi dei Paesi ricchi. OIM non chiede alla gente di boicottare una marca particolare o una catena di supermercati; chiede semplicemente di ricercare ciò che c’è dietro alla merce acquistata, per essere più responsabili. (ADUC)