La Commissione europea ha adottato l’8 febbraio scorso un “Libro verde sulla revisione dell’acquis relativo ai consumatori” con il quale intende dare avvio a un processo di revisione delle norme comunitarie in materia di protezione dei consumatori per adattarle alle nuove esigenze della realtà digitale. La Commissione si propone di accrescere la fiducia dei consumatori nel mercato unico europeo grazie a una normativa chiara e semplice che stabilisca i loro diritti, permettendo scelte sicure ed un’adeguata protezione in caso di difficoltà. Con lo sviluppo degli acquisti on line sono emerse nuove problematiche che non hanno avuto risposte adeguate, sicché i consumatori non sono tutelati nei loro diritti, mentre le imprese si trovano smarrite in un dedalo di complesse normative. Il Libro verde presenta alcune possibili linee d’intervento, tra cui: una definizione più precisa della nozione di consegna in relazione agli acquisti transfrontalieri; norme più chiare sulle modalità di
restituzione dei prodotti; norme comuni per quanto riguarda il diritto di recesso e i costi di restituzione delle merci; una normativa comunitaria che disciplini la questione del cosiddetto “periodo di riflessione” entro il quale l’acquirente può tornare sulla sua decisione e restituire il bene acquistato.