Un Cartoon Network in miniatura, pensato e ideato apposta per i cellulari: i ragazzi – ma non solo – potranno accedere a contenuti tratti dai cartoni, oltre che a nuove miniserie create ad hoc.
Ha appena debuttato negli Stati Uniti Anything, un’applicazione per cellulari Android e Apple che si rivolge principalmente ad un target di pubblico compreso nella fascia d’età 6-11 anni (lo stesso del canale televisivo), ormai attratto sempre più dai nuovi dispositivi mobile. Se è vero che da un lato l’app dovrà servire per raccogliere i ragazzi e indirizzarli anche verso il canale tv, dall’altro Anything si configura come un’estensione del marchio che potrebbe far aumentare i ricavi pubblicitari anche grazie a questo mezzo. Il lancio, solo per fare un esempio, è stato sponsorizzato dal colosso del fast-food McDonald’s, a cui è stata riservata la scritta “sponsored by” nell’app, oltre ad alcuni banner tra i contenuti. I vertici di CN hanno in progetto anche alcuni video di 15 secondi realizzati all’occorrenza, sponsorizzati utilizzando i personaggi di punta del canale (il native advertising). La tv tradizionale insomma sta tentando il tutto per tutto per familiarizzare con il mobile, a fronte del fatto che negli Stati Uniti il tempo che i ragazzi dedicano alla visione del piccolo schermo è in calo (-4% nel secondo trimestre dell’anno), mentre spicca il volo quello dedicato ai video su internet. Da sottolineare per i nostri lettori che il nuovo “micro canale” per smartphone non sarà un canale on demand, ma riproporrà la logica lineare (come la tv): la programmazione vedrà un susseguirsi di miniserie, giochi, puzzle (ad oggi sono già disponibili 400 diversi contenuti), avvolti dall’effetto sorpresa che molto probabilmente spingerà gli utenti ad aprire sempre più spesso la nuova app. E in questi giorni molta è l’attenzione rivolta ai giovani anche in Gran Bretagna: l’apertura alla pubblicità su tutti i mezzi di comunicazione, televisione compresa, delle sigarette elettroniche è legata infatti a filo doppio con l’obbligo di tutela dei minori. Le nuove normative che entreranno ufficialmente in vigore dal prossimo 10 novembre – come annunciato dal Comitato inglese per la predisposizione delle norme di autodisciplina pubblicitaria (Cap), la cui applicazione sarà affidata all’Advertising standards authority (Asa) – prevedono il divieto di ammiccare ai minori di 18 anni e di fare promozione affidandosi agli stili comunicativi di moda tra i giovani; chi verrà raffigurato nei messaggi, inoltre, non dovrà comunque sembrare un ragazzo che abbia meno di 25 anni. Vietata anche qualsiasi forma di collegamento con marchi celebri dei prodotti da fumo, così come dovrà essere chiaro ed esplicito che si tratti di sigarette elettroniche e non di tabacco, come riporta un articolo di ItaliaOggi di venerdì 10 ottobre. Le nuove norme varate in Gran Bretagna anticipano la futura entrata in vigore (entro fine 2016) della direttiva europea in materia di prodotti da fumo elettronici, approvata il 3 aprile 2014. Dal Comitato inglese hanno tenuto a precisare “Avremmo potuto attendere ancora qualche mese prima di approvare queste disposizioni. Ci è sembrato più opportuno definire un set di norme specifiche, sottoporle a consultazione tra gli addetti ai lavori e i consumatori, ed emanarle”. (V.R. per NL)