Scrive l’associazione di consumatori: "Il Codacons sta ricevendo da diverse ore numerose segnalazioni di telespettatori che protestano contro gli spostamenti improvvisi di alcuni programmi dai palinsesti tv.
Le trasmissioni che hanno subito cambi nei giorni di programmazione, creando fastidi e proteste da parte dei cittadini, sono "X Factor’ e "Amici’. Il primo, in onda su Rai2, viene spostato dal lunedì al martedì. "Amici’, in onda il mercoledì su Canale 5, viene anticipato al martedì. "Questi cambiamenti di palinsesto hanno ripercussioni su altri programmi, che a loro volta subiscono spostamenti o cambi d’orario, e finiscono per disorientare e infastidire i telespettatori, soprattutto se si tratta come in questo caso di trasmissioni con grande seguito e in onda da tempo – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Le reti tv dovrebbero dimostrare maggiore rispetto verso gli utenti, effettuando spostamenti di palinsesto solo in casi particolari (come ad esempio in occasione di partite di calcio o speciali di informazione), e rinunciando a logiche pubblicitarie e di audience che finiscono per danneggiare unicamente i telespettatori’
Le trasmissioni che hanno subito cambi nei giorni di programmazione, creando fastidi e proteste da parte dei cittadini, sono "X Factor’ e "Amici’. Il primo, in onda su Rai2, viene spostato dal lunedì al martedì. "Amici’, in onda il mercoledì su Canale 5, viene anticipato al martedì. "Questi cambiamenti di palinsesto hanno ripercussioni su altri programmi, che a loro volta subiscono spostamenti o cambi d’orario, e finiscono per disorientare e infastidire i telespettatori, soprattutto se si tratta come in questo caso di trasmissioni con grande seguito e in onda da tempo – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Le reti tv dovrebbero dimostrare maggiore rispetto verso gli utenti, effettuando spostamenti di palinsesto solo in casi particolari (come ad esempio in occasione di partite di calcio o speciali di informazione), e rinunciando a logiche pubblicitarie e di audience che finiscono per danneggiare unicamente i telespettatori’