"La societa’ controllera’ da una parte l’operatore di rete e dall’altra i canali tv, ovvero La7, La7d e il 51% di Mtv e si chiamera’ forse, e lo dico con poca fantasia, La7. Ma dobbiamo ancora decidere". Cosi’ ha spiegato nel corso della conference call l’ad di TiMedia, Giovanni Stella. Tale riorganizzazione, ha indicato Stella, "dovrebbe permettere di massimizzare il valore cessione facendo leva su diverse opzioni strategiche". Stella ha inoltre detto: "Non so se saranno effettuate partnership: ho letto ipotesi di lavoro sui giornali, ma non commento gli articoli stampa". Stella ha pero’ detto: "Mi limito a dire vedrei estremamente difficile un’uscita totale, anche se non la escluso, dalle frequenze tv che potrebbero essere trasformate in frequenze telefoniche". Il manager ha ricordato che come ha sottolineato anche Franco Bernabe’, presidente esecutivo di Telecom Italia, "l’operazione punta a ridurre il debito e quindi dipendera’ dalla paccata di soldi che eventuali compratori metteranno sul tavolo, per usare una parola della Fornero". Circa la tempistica il numero uno di TiMedia ha dichiarato: "Mi immagino sia fatta verso la fine dell’esercizio". (Radiocor)