Viacom International Media Networks Italia ha siglato un accordo con De Agostini Editore per acquisire il 50% di Super Broadcast (società cui fa capo il noto canale per ragazzi Super!) che non era ancora di sua proprietà, arrivando così al 100% di Super!. Creato da De Agostini nel 2012, Super! (presente sul canale 47 del digitale terrestre, oltre che su Sky) aveva conseguito presto un formidabile successo di audience (forse neppure previsto alla vigilia), al punto da diventare appetibile sia dal punto di vista editoriale che pubblicitario. Così nell’autunno 2017 Viacom Italia ne aveva acquisito un primo 50%, creando una inedita partnership per la gestione.
La presenza in DTT
Ora l’operazione si completa e Super! diventa a tutti gli effetti il quarto canale in chiaro sul digitale terrestre di Viacom Italia, che già conta sulla forte rete di film e fiction Paramount Network (Lcn 27, ex Paramount Channel, come da noi riferito mesi fa), sulla Tv soprattutto musicale VH1 (Lcn 67) e sull’ultima arrivata (due anni fa), ovvero l’emittente di intrattenimento maschile Spike (Lcn 49).
I canali in onda su Sky
L’altra importante forma di distribuzione dei contenuti e dei canali di Viacom Italia è poi quella della piattaforma Sky. Qui sono presenti alcuni canali in esclusiva, a partire dall’originaria rete per cui Viacom era conosciuta in Italia e nel mondo, ovvero Mtv (più Mtv Hits, Mtv Rocks e Mtv Music). Ma ci sono anche alcune altre reti ben note (al di là degli ascolti, non certo altissimi), come Nickelodeon (per ragazzi a sua volta), più le sue ‘varianti’ Nick Jr e TeenNick, e Comedy Central. Si tratta di marchi internazionali assai affermati, ma ‘coniugati’ opportunamente in versione italiana (si pensi a Saverio Raimondo su Comedy Central). Il contratto fra Sky e Viacom scade nel giugno 2020 e si vedrà se ci saranno problemi o meno.
I punti di forza di De Agostini
La collaborazione tra De Agostini e Viacom per Super! proseguirà comunque mediante un accordo pluriennale di fornitura di contenuti (De Agostini è forte nel catalogo di programmi per ragazzi, non solo in Italia). Anche De Agostini, peraltro, ha i suoi canali su Sky: si tratta di quelli per ragazzi DeA Kids e DeA Junior e di Alpha, che è però presente soprattutto sul canale 59 del digitale terrestre. Il gruppo, poi, come noto, è molto ben piazzato in campo televisivo in Spagna.
Le dichiarazioni
“L’acquisizione di Super! rafforza la nostra rilevanza sul mercato kids in Italia, aumentando l’esposizione delle nostre property e dei punti di contatto” – ha detto Andrea Castellari (AD di Viacom Italia, Medio Oriente e Turchia), che sta portando avanti con decisione le strategie italiane del gruppo americano. Pierfrancesco Gherardi, Managing Director della Divisione Digital di De Agostini Editore, ha invece commentato: “Quello di Super! è stato un successo andato oltre le aspettative. Passiamo ora il testimone a Viacom, che certamente saprà valorizzare ulteriormente l’eredità del marchio, per concentrarci sui canali pay, sulle piattaforme digitali e sull’attività di produzione e co-produzione di contenuti che abbiamo già avviato con successo”.
La pubblicità
L’altra importante attività di Viacom Italia è quella pubblicitaria. Viacom Pubblicità&Brand Solutions è un punto di riferimento in questo campo, non di rado anche per canali non di proprietà (‘terzi’). Va segnalato tuttavia che dal 1° ottobre il manager principale della concessionaria, Paolo Romano, ha lasciato Viacom per entrare in Sky Media quale direttore commerciale.
Le nozze con Cbs
Viacom, complessivamente, è uno dei principali network globali produttori di contenuti di intrattenimento. I suoi brand raggiungono complessivamente oltre 3,4 miliardi di case in circa 180 Paesi in 40 lingue diverse e sono distribuiti attraverso più di 200 canali Tv gestiti a livello locale, con oltre 550 property fra digitale e mobile.
L’ultima notizia pervenuta su Viacom, nella scorsa estate, è poi quella – molto rilevante – della sua imminente mega-fusione con la Cbs. Di questa importante operazione nei media americani si parlava in effetti da parecchio tempo, visto che la proprietà era la stessa da ben 10 anni (famiglia Redstone, con il leggendario Sumner prossimo ai 100 anni!), senza che però le due strutture si unissero davvero. Le nozze sono in realtà il frutto soprattutto della tenacia della figlia di Sumner, Shari Redstone, adesso presidente di una neonata ViacomCbs, valutata 30 miliardi di dollari. (M.R. per NL)