O tutto o niente: acquisire per intero la pay tv spagnola Digital+ insieme al socio Telefonica, presente nell’azionariato con la stessa quota, il 22%, oppure vendere la partecipazione.
Il management Mediaset starebbe lavorando su entrambe le ipotesi L’ipotesi dell’alienazione delle quote posseduta dal gruppo televisivo italiano nella tv spagnola potrebbe concretizzarsi, secondo l’Adnkronos, "solo se sfumasse la possibilità di dar vita a un progetto strategico e se dovesse ‘rassegnarsì a rimanere isolata con una piccola quota e con la maggioranza a un socio che la escludesse dalla gestione. In ogni caso Mediaset ha ancora tempo per decidere sul futuro della tv a pagamento in Spagna". Anche se il termine per esercitare l’opzione per acquisire la maggioranza di Digital+ scade domani, mercoledì 12 marzo, la prelazione scattata con il cambio di controllo nell’azionariato di Prisa dove uno dei soci principali, la famiglia Polanco, è scesa sotto il 30 per cento, non è l’ultimo treno per salire nell’azionariato. Tanto che la scadenza di domani potrebbe essere superata senza che Mediaset o Telefonica facciano mosse: nei patti parasociali è infatti previsto per i due soci il diritto di pareggiare qualsiasi offerta che, dal giorno successivo in poi, dovesse arrivare da un altro soggetto. E, ancora, le due società hanno anche diritto di veto su un partner ritenuto non gradito. "Come a dire – spiega Adnkronos – che se il gruppo di Rupert Murdoch volesse sbarcare nella pay tv in Spagna, dove Digital+ è di fatto monopolista, e a questo fine facesse un’offerta, Mediaset e Telefonica potrebbero farne una dello stesso tenore e avere la meglio. O addirittura sbarrare il passo a un eventuale altro acquirente. Ma certo Mediaset è interessata a mantenere alto il valore della società, senza fare ostruzionismo a un possibile altro socio: di certo però l’intenzione è di rilevare il 56% con Telefonica con cui da giorni avrebbe già avviato contatti. L’ipotesi più gradita al broadcaster italiano sarebbe quella di un accordo che gli consentisse di gestire di fatto la tv forte dell’esperienza nel settore televisivo nonché in quello pay. Non è chiara quale sarebbe la valutazione della quota da rilevare. Secondo indiscrezioni circolate in queste ore, a fronte della smentita da parte di Telefonica di avere già avanzato un’offerta per il 56% di Digital+, le risorse necessarie per acquisire la pay tv spagnola potrebbero essere dell’ordine di 500 milioni, inferiore alla cifra circolata in precedenza poichè la stima del valore di Digital+ sarebbe stata ridimensionata". Se Mediaset riuscisse a condurre in porto la trattativa, l’attività pay spagnola sarebbe inserita nel veicolo societario che la società potrebbe mettere a punto entro l’estate per riunire le sue pay tv, rileva l’agenzia Adnkronos. "In tal caso la newco dovrebbe vedere l’arrivo di un socio che, secondo indiscrezioni circolate nei giorni scorsi, potrebbe avere il profilo della tv del Qatar Al Jazeera (ma si sono fatti i nomi di altri soggetti interessati come Rtl e la francese Canal plus). Ma nel caso in cui la partita spagnola non si concludesse con la salita di Mediaset nell’azionariato e in Digital+ la società italiana si ritrovasse in minoranza o con un socio non ritenuto gradito, potrebbe anche decidere di liquidare la partecipazione. In tal caso, sempre secondo quanto si apprende, potrebbe anche non procedere alla creazione del nuovo veicolo societario per le tv pay che in Italia comprendono Mediaset Premium", conclude la nota d’agenzia. (E.G. per NL)