Adg Informa – di Chiara Ciardelli
Così si è espresso Enrico Mentana dopo le indiscrezioni di stampa su un suo possibile approdo sulle reti di Rupert Murdoch. Questo non significa però che l’ideatore del Tg5 non verrà presto corteggiato dai concorrenti di Mediaset che ha accettato la fuoriuscita di uno dei suoi fuoriclasse con insolita rapidità. E di possibili contendenti in Italia ce ne sono 2 massimo 3. Di certo ci sono solo i fatti, succedutisi in una velocissima nottata. Enrico Mentana è fuori da Mediaset.
L’azienda tiene a precisare che non ha mandato via di propria iniziativa il noto volto del giornalismo italiano, fondatore del TG5. “È Mentana – sostiene Mauro Crippa, direttore generale informazione Mediaset – che si è messo fuori dall’azienda rompendo pubblicamente e platealmente il rapporto fiduciario”. In effetti, Mentana non è stato licenziato, ma l’azienda ha colto al volo l’opportunità offerta dalle dimissioni del direttore editoriale. Il direttore – lo ricordiamo – si è dimesso in segno di protesta contro la rete che non ha voluto modificare la programmazione per la morte di Eluana Englaro. È andato in onda il Grande Fratello, mentre Matrix sarebbe rimasto in seconda serata. L’azienda accetta subito le dimissioni e sospende Matrix da quella stessa sera e fino a nuovo ordine. I giornalisti del Tg5 e di Videonews proclamano lo stato di agitazione e annunciano una giornata di sciopero per martedì 17 febbraio. In assemblea approvano un documento in cui si respinge la decisione dell’azienda di sospendere Matrix, una decisione “realizzata in modi e tempi inaccettabili” e si impegnano a “non occupare gli spazi di Matrix finchè il programma resterà sospeso. Auspicando che l’azienda trovi una positiva ricomposizione con Enrico Mentana, volto storico e fondatore dell’informazione di Canale 5 – si legge ancora nel documento – i giornalisti esprimono la loro solidarietà ai colleghi e alla redazione tutta di Matrix”.