Torna a crescere la pubblicità televisiva e inverte la tendenza anche la pay tv: Sky segna +30.000 utenti sat.
Nella prima semestrale del nuovo gruppo Sky (che comprende anche Sky Deutschland dopo l’acquisizione da parte di BskyB), il player pay sat ha registrato, nel periodo, 30mila nuovi abbonati, portandosi a quota 4,734 mln, target comunque comunque al di sotto dei 4,760 mln del 31 dicembre 2013. Rispetto al 2013 resta invariato l’Arpu (ricavi medi per abbonato), pari a 43 sterline, mentre il Churn (il tasso di abbandono) passa dal 13,1% al 10%. Crescono gli abbonati “connessi”, 1,4 mln a fine dicembre, così come il tasso di penetrazione dell’Hd, che raggiunge il 66% della base abbonati. Il servizio in mobilità SkyGo copre il 52% dei clienti. Secondo quanto riportato da Sky, negli ultimi sei mesi del 2014 Sky Italia ha registrato ricavi per 1,079 mld di sterline (circa 1,35 mld di euro). Tra il 12 novembre e il 31 dicembre 2014, cioè l’interregno del completamento dell’acquisizione, Sky Italia ha contribuito ai ricavi Sky per 286 mln di sterline e per un profitto operativo pari a 15 mln. Il contributo di Sky Deutschland è stato pari a 180 mln di sterline, più una perdita di 19 mln. Nel complesso, i ricavi Sky ammontano a 5,6mld di sterline, per un incremento del 5% rispetto allo stesso periodo 2013/2014; l’Ebidta è pari a 993 mln (+7%), per un risultato operativo di 675 mln (+16%). Il gruppo conta oggi 24,842 mln di clienti (da 23,649 mln) e sta puntando fortemente allo sviluppo nel comparto della DTT italiana come dimostra la definizione dell’acquisizione per 9 mln di euro del canale 27 da Class Editori per la collocazione free to air di Sky TG 24 e l’interessamento per altre numerazioni LCN. (E.G. per NL)