Sky e Mediaset integrano le proprie piattaforme per resistere all’offensiva degli OTT dello svod Netflix e Prime (Amazon). L’operazione può essere vista anche come una reazione alla querelle tra Mediaset e Vivendi.
Al via un rapporto di collaborazione – tra i due gruppi che (per ora) dominano il mercato tv italiano – anche per l’utilizzo della piattaforma tecnologica Premium.
E’ stato raggiunto ieri un accordo tra Sky e Mediaset che prevede benefici per entrambe le società. Da un lato Mediaset Premium allarga la copertura multipiattaforma dei propri canali e dall’altro Sky Italia incrementa l’offerta di contenuti di qualità ai propri abbonati.
I canali di Cinema e Serie di Premium diventeranno infatti visibili anche per tutti i clienti della piattaforma satellitare Sky Italia, generando un aumento dell’audience con ripercussioni positive sui ricavi pubblicitari Mediaset.
In più, inizia una collaborazione tra le due società che estende a Sky Italia l’utilizzo della piattaforma pay Premium attiva sul digitale terrestre. In questo modo, grazie alla tecnologia Premium, l’operatore satellitare potrà esercitare una propria offerta a pagamento anche sul DTT attraverso un contratto di fornitura di servizi tecnici e commerciali.
“Nel suo complesso, l’intesa permette a Mediaset di diventare editore su tutte le piattaforme, satellite pay compreso, e di creare nuovo valore grazie all’utilizzo da parte di terzi della propria piattaforma pay“, spiega una nota del Biscione sul deal tra Sky e Mediaset.
L’intesa “rappresenta anche un nuovo passo avanti di Mediaset nel quadro della digital transformation di Premium iniziata con il piano “Mediaset 2020″ presentato al mercato nel gennaio 2017”.
In aggiunta, per conseguire l’obiettivo di accelerare e completare il processo di digital transformation in atto, Mediaset potrebbe valutare l’opportunità di ampliare il perimetro della partnership con Sky Italia all’area “Operation pay”, e cioè ad ambiti come la manutenzione tecnica, l’accesso condizionato, l’assistenza ai clienti, le attività commerciali e altre analoghe attività operative così da poter conseguire, in futuro, ulteriori benefici economici.
Con questa finalità Mediaset ha ottenuto da Sky Italia il diritto di opzione (senza obblighi di esercizio da parte di Mediaset) a cedere all’operatore satellitare, in una finestra temporale compresa fra novembre e dicembre 2018, l’intera partecipazione in una Newco nella quale sarà previamente conferito da Premium il ramo d’azienda costituito dalla piattaforma tecnologica di Premium (area “Operation pay”).
Nel caso Mediaset decidesse di esercitarlo, il trasferimento della Newco a Sky Italia avrebbe luogo immediatamente e l’operazione sarebbe naturalmente sottoposta all’approvazione delle Autorità competenti (Agcm e Agcom).
L’eventuale esercizio del diritto di vendita non comporterà alcuna discontinuità all’attività di Mediaset Premium che continuerà a gestire la propria offerta e la propria base clienti.
“In conclusione, gli accordi tra Mediaset e Sky Italia assicurano alle due società diversi reciproci vantaggi. Entrambi gli operatori con questa operazione ottengono ottimizzazioni che garantiscono nuovi perimetri multipiattaforma e un più ampio accesso per i rispettivi clienti a prodotti tv di qualità“, conclude la nota. (M.L. per NL)