350 mila clienti, 8 mila prodotti venduti in un anno, dai detersivi alle macchine per il fitness, 15 ore di diretta tv 7 giorni su 7, un portale web, due call center e un obiettivo: fatturare 100 mln entro il 2016.
Il canale di shopping HSE24 (LCN 37, canale 870 di Sky), nonostante la crisi, procede a vele spiegate, inanellando successi e raccogliendo numerosi consensi del pubblico. Alle spalle del player che in Italia è nato sulle ceneri dell’antica esperienza di Rete Mia di mendelliana memoria, c’è una forte esperienza internazionale che permette di registrare un fatturato di oltre 1 mld di euro all’anno solo tra Germania, Italia, Austria e Russia e nei prossimi mesi si prospettano nuove aperture e progetti, come ha fatto sapere l’amministratore delegato Nicola Gasperini: “Sin dall’inizio abbiamo cercato di fondare questa start-up sulla credibilità, nei confronti dei nostri clienti, ma anche delle istituzioni, dei dipendenti e dei fornitori. Circa il 30-40% dei nostri prodotti è italiano e ci soffermiamo molto sulle etichette di cosmetici e integratori”. E sulla scia di questi successi, proprio ieri è stato inaugurato il nuovo quartier generale a Fiumicino, alle porte di Roma: 7 mila metri quadrati di stabilimenti costruiti in appena tre mesi, che si affiancano a un magazzino per la merce di altri 8,4 mila metri quadrati a Santa Palomba, tra 200 dipendenti, 100 collaboratori, due studi televisivi, sale regia e studi di doppiaggio per gli ospiti esperti stranieri. A conquistare il pubblico – lo zoccolo duro è formato da donne comprese in una fascia d’età tra i 40 e i 60 anni, “ma non pensate più alla classica casalinga, sono donne dalla vita intensa” ha fatto sapere il direttore marketing Roberto De Falco – sono volti come Jill Cooper, l’esperta del fitness, Franco Ciambella, fashion designer che lancerà una nuova linea di abbigliamento creata appositamente per HSE24, e Raffaello Benedetti, il mago dei detersivi. La piattaforma, basata principalmente sullo shopping, scommette però anche sull’intrattenimento mirato, come il Tg dei consumatori, gli approfondimenti di Sette24, le rubriche di cucina e di benessere. Certo è che la tv costituisce – come la società stessa ha dichiarato – un’enorme spinta per il successo del canale, ma ad oggi “il 15% del business passa per il web, con uno sviluppo del mobile sempre più importante. E noi sappiamo che un cliente multicanale, anche se più impegnativo, vale molto di più di uno tradizionale. Questa è la nuova frontiera dello shopping” ha reso noto Gasperini. E all’inaugurazione del nuovo quartier generale (a cui hanno presenziato anche il presidente di Confindustria Radio Tv Rodolfo De Laurentis, il presidente della fondazione Bordoni Alessandro Luciano e il sindaco di Fiumicino Esterino Montino), Gasperini non ha fatto mistero del suo sogno nel cassetto, ovvero quello di far diventare le edicole dei veri e propri terminali delle televendite, per promuoverle come luoghi nei quali i clienti in futuro possano ritirare i prodotti scelti guardando il piccolo schermo, comodamente seduti sul divano di casa. (V.R. per NL)