E’ scomparso a soli 67 anni Carlo Vetrugno, nato professionalmente con le tv libere, per molti anni in Fininvest e poi Mediaset.
Negli anni ’90 fu direttore di Rete di Italia 1, contribuendo al successo della rete con programmi come “Beverly Hills 90210” e “X Files”, e lanciando trasmissioni del calibro di “Non è la Rai”, “Mai dire gol” e “Karaoke” con Fiorello. Passò quindi alle reti tematiche lanciando il primo canale satellitare di Mediaset, Happy Channel.
Nato a Torino l’1 aprile del 1950, Vetrugno ha iniziato la sua attività negli anni settanta collaborando con il quotidiano “Gazzetta del Popolo”, esordendo molto presto nel mondo delle tv private e via cavo come TeleTorinoCavo, TeleStudio Torino, divenendo poi direttore di Gruppo Editrice Torino, comprendente anche Telestudio, Tv Alessandria e Quinta Rete. Dal 1982 ha collaborato con Retequattro, prima che questa passasse alla Fininvest, occupandosi di servizi sportivi e dei programmi per ragazzi. In Fininvest Vetrugno è arrivato nel 1989, come curatore responsabile dei palinsesti delle tre emittenti e come vice-direttore di Italia 1, Rete che poi ha guidato prendendo il testimone da Carlo Freccero. Sotto la sua guida il canale giovane del gruppo ha vissuto un periodo particolarmente fortunato. (E.G. per NL)