Continuiamo il nostro giro tra le emittenti del nord della Sardegna, iniziato qualche settimana fa, per conoscere le loro strategie in periodo di Coronavirus. Questa volta abbiamo sentito per primo il direttore della Tv di Alghero Catalan Tv, ovvero Stefano Soro (nella foto), e, a seguire, abbiamo contattato anche l’editore di Telesassari Giuseppe Bazzoni.
La parola a Stefano Soro ( Catalan Tv )
(Newslinet) – Allora, Stefano, come avete reagito al Coronavirus nella vostra emittente Catalan Tv?
(Stefano Soro) – Abbiamo sospeso il rapporto di collaborazione con un cameraman, per il resto in Tv siamo rimasti in 3 a mandare avanti il lavoro…
(NL) – Avete creato qualcosa di nuovo legato al Coronavirus?
(SS) – Abbiamo creato una sorta di punto stampa quotidiano col sindaco di Alghero, per tenere informati i cittadini sull’andamento dell’epidemia.
Social e animali domestici
(NL) – Immagino che oltre al canale Dtt di Catalan Tv abbiate utilizzato anche i social in questa occasione…
(SS) – Sì! Lo abbiamo fatto in modo più marcato che in passato. Abbiamo creato servizi di informazione ed approfondimento.
(NL) – Oltre a ciò avete proposto qualcos’altro ai vostri telespettatori?
(SS) – Abbiamo pensato ai bambini creando una rubrica, #algherorestaacasa, che permetteva agli stessi di mandare in redazione delle foto dei loro animali domestici e di documentare cosa stessero facendo in casa nei giorni della crisi. Il tutto veniva mandato in onda all’interno del Tg.
Siamo molto soddisfatti di come è andata, tenendo conto che il tutto è partito il 4 marzo ed è durato sino a tutto il mese di aprile. Ancora oggi però continuano ad arrivarci foto in redazione…
E c’è anche la Radio
(NL) – Veniamo ora alla Radio di Catalan Tv, Radio Catalan, che il 10 maggio ha festeggiato il primo anniversario. Avete fatto qualcosa anche con questo mezzo?
(SS) – In effetti è già trascorso un anno dalla sua partenza e più che altro l’abbiamo utilizzata per fare degli approfondimenti differenti quotidiani, con ospiti in studio e la conduzione di Michele Serra. Ma dopo il 4 marzo, causa Coronavirus, abbiamo sospeso le trasmissioni con ospiti in studio. Contiamo però di riprendere al più presto, virus permettendo.
La parola a Giuseppe Bazzoni (Telesassari)
(Newslinet) – Giuseppe, come hai passato la Fase 1 di questa pandemia, visto anche che Sassari è stata un epicentro della malattia nel nord della nostra isola?
(Giuseppe Bazzoni) – Guardate, sinceramente – sembrerà presunzione ma non lo è – vi dirò che l’ho passata bene. Bene perché paradossalmente, anche se non potevamo lavorare in Tv, abbiamo continuato a farlo da casa…
La Tv non è tutto
(NL) – Data la particolare situazione venutasi a creare, hai pensato a qualcosa di nuovo da proporre in Tv?
(GB) – Abbiamo sperimentato tutta una serie di programmi sulle varie piattaforme, cosa che prima non facevamo. Certo la qualità non è magari delle migliori, ma tutto sommato posso ritenermi soddisfatto di come è andata.
Qualcosa resterà
(NL) – Conti di riproporre ancora questi esperimenti, una volta ripreso a lavorare col canale Dtt (sul ch. 25 nel mux Edimedia-Telegi, Lcn 622) o si è trattato solo di una ‘prova’ per non spegnere del tutto la Tv?
(GB) – Sicuramente continuerò a lavorare anche sul Web, cosa che prima non facevo, perlomeno in maniera così capillare.
(NL) – Ultima domanda. Hai in serbo nuove sorprese per i telespettatori?
(GB) – Sì, Abbiamo in ballo un bel progetto ma per scaramanzia non ve ne parlo ancora… (P. e G. P. per NL)