“Sono convinto che quella di La7 sia una buona televisione, così come lo è Rai3, e non credo c’entri l’antiberlusconismo”. Lo ha detto il direttore della rete, Paolo Ruffini, presentando ‘Le invasioni barbariche’.
“Fare buona televisione – ha aggiunto – non è in relazione alla situazione politica". “Per quanto mi riguarda – ha ammesso – trovo molto interessante fare con una piccola televisione grandi ascolti e grandi programmi, mi piace la libertà e la velocità con cui ci si riesce a muoversi, il clima che c’é”. “Poi si sa che i quadri politici cambiano, ma non cambia il modo di fare una buona tv – ha aggiunto -. Il precedente governo aveva l’ossessione di un certo tipo di televisione”. A proposito di satira, il direttore di La7 ha detto di non credere che mancheranno gli spunti con il dopo Berlusconi. “Se non sbaglio la satira c’era anche prima del 1994 – ha aggiunto – e continuerà ad esserci”. (ANSA)