Rai4 ha lasciato da oggi il 104 di Sky che con tanta fatica era stato ‘conquistato’ circa tre anni fa. Avevamo scritto solo pochi giorni fa che un’idea simile, ideale per lasciare spazio a Rete 4 dopo il recente accordo fra Sky e Mediaset che sta portando al graduale rientro su Sky dei canali del Biscione (non solo generalisti, si suppone), sembrava complicata ‘sulla carta’, appunto per l’importanza di Rai4, canale leader fra i ‘non generalisti’, ma ovviamente quando c’è una ‘buona motivazione’ (vogliamo definirla ‘politica’?) alla base, tutto si può.
Ecco che ieri pomeriggio si è saputo che improvvisamente, a partire da oggi, giovedì 13 settembre, Rai4 non sarà più visualizzabile su Sky e il 104 torna dunque libero (nel frattempo è stato occupato provvisoriamente da Sky Uno), proprio come era opportuno che accadesse per lasciare spazio a Rete 4, che sarà in onda (si pensa) fra alcuni giorni.
Manco a dirlo, la Rai ha fatto sapere che “il contratto triennale per la collocazione del canale sul numero 104 della piattaforma satellitare è in scadenza e non sarà rinnovato”. Non è ben chiaro quando scadesse di preciso questo benedetto contratto ma insomma la scadenza arriva in ogni caso nelle settimane ‘giuste’.
C’è anche il fatto che Rete 4 sta partendo con un importante nuovo palinsesto a carattere informativo (in versione ‘non più populista’) e ha dunque bisogno anche del sostegno della diffusione su Sky (alla numerazione ‘giusta’) proprio in questo momento. Seguirà (forse) l’arrivo di Italia 1, per cui la numerazione su Sky, come abbiamo già scritto, è di fatto già disponibile.
Infine, Rai4 – ricorda la nota Rai – “la scorsa stagione ha registrato una share quotidiana dell’1,5%, diventando ‘il secondo canale semigeneralista più seguito in Italia’”. Per quale ragione allora le si toglie un sostegno come questo, lasciando Rai4 solo su Dtt, su Rai Play e su Tivùsat? Esiste una strategia Rai in un momento in cui i vertici sono o inesistenti o paralizzati? Ah, saperlo… (M.R. per NL)