Tv, RAI: Sindacati, grave pronunciamento Commissione Vigilanza su sedi regionali e collaborazioni con tv locali

RAI nuovi loghi 2017 - Tv, RAI: Sindacati, grave pronunciamento Commissione Vigilanza su sedi regionali e collaborazioni con tv locali

“Slc Cgil, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater e Libersind-ConfSal ritengono grave quanto predisposto, in merito alle Sedi Regionali della Rai, nel testo di parere della Commissione Parlamentare di Vigilanza Rai sul rinnovo della Concessione di Servizio Pubblico radiotelevisivo e multimediale.”
Lo annunciano i sindacati di categoria in una nota unitaria. “La modifica apportata, invece di andare nella direzione di una valorizzazione delle realtà locali, immaginando una implementazione tecnologica e di organico, mantiene la negativa dicitura di “presidi redazionali” ed apre a una “collaborazione” con le emittenti privatevirtuose” per l’informazione locale.” “Non è neanche chiaro se questo stesso modello lo si voglia utilizzare anche per i Centri di Produzione decentrati, “sedi regionali” in cui l’attività produttiva è ampliata per rappresentare le istanze delle comunità e identità linguistiche presenti, condizione che produrrebbe un pesantissimo danno gestionale, produttivo e di personale.” “Evidentemente tale impostazione della Commissione di Vigilanza contraddice quanto da noi richiesto – proseguono i sindacati – : ridefinizione e valorizzazione delle Sedi Regionali e superamento del concetto, introdotto dalla legge 89 del 2014, con cui il Governo definì anche il prelievo forzoso di 150 milioni di euro del Canone Rai, di semplice presidio redazionale.” “La proposta della Commissione aprirebbe l’ideazione e la realizzazione delle attività di Servizio Pubblico, ed in particolare dell’informazione locale, a soggetti non pubblici e non concessionari di servizio pubblico, quindi esenti dagli obblighi predisposti in convenzione nei confronti della Rai (trasparenza, indipendenza... solo per citarne due, e relative penali che possono essere predisposte da Ministero dello Sviluppo Economico e AgCom in caso di mancata attuazione).” “Inoltre, surrettiziamente, si avvierebbe un ennesimo utilizzo del canone difforme dalla propria finalità istituzionale – continua la nota -. Ed infine, inutile dire che gli effetti primi di tale progetto sarebbe il blocco del turnover, con il progressivo svuotamento delle Sedi Rai a detrimento della qualità del prodotto.” “Le organizzazioni sindacali respingono con forza tale proposta e, nei prossimi giorni, promuoveranno in tutte le Sedi Regionali presidi davanti ai siti o presso le Istituzioni locali, chiedendo la cancellazione di tale parere a salvaguardia della Rai, del Servizio Pubblico radiotelevisivo e multimediale e dei livelli occupazionali.” (E.G. per NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER