Scrive l’associazione di consumatori Codacons: "Si conclude davanti al Tribunale penale di Roma – Giudice di pace penale – con una netta e schiacciante vittoria del Codacons e del suo presidente Carlo Rienzi, la querelle legale avviata da Paolo Bassetti (Endemol) contro l’associazione. Come si ricorderà la vicenda, nata dai sospetti sollevati dal Codacons nei confronti della trasmissione "Affari tuoi’, era finita davanti ai giudici dopo che la Procura della Repubblica di Roma – cui il Bassetti si era rivolto per denunciare il Codacons – trasformò l’AD di Endemol da accusatore ad accusato, ritenendo diffamatorie alcune sue affermazioni ai danni del Presidente Codacons. Il Pm Dott.ssa Maria Pia Barontini, su richiesta della Procura, rinviò a giudizio Paolo Bassetti con il seguente capo di imputazione: ”Del reato p.c.p. dagli art.81 e 595 comma 2° c.p., per aver offeso,comunicando con più persone, la reputazione del CODACONS, di cui Ursini Giuseppe, è il legale rappresentante pro-tempore, e di Rienzi Carlo” Infatti, durante una conferenza stampa con la quale Paolo Bassetti aveva tentato di difendersi dalla accuse mosse dal Codacons su "Affari tuoi’ – accuse che diverse sentenze hanno riconosciuto come fondate e corrette – l’AD di Endemol aveva affermato: ”che le denunce avanzate dai concorrenti, di brogli nel meccanismo di estrazione sarebbero state non veritiere ma pilotate da altri soggetti, al fine di screditare la trasmissione. Tra questi il Bassetti denunziava in particolare il Codacons nonchè l’ Avv. Carlo Rienzi. L’associazione avrebbe ”aiutato” ed appoggiato tali concorrenti cui loro diffamatori intenti e per questo sarebbe stata con loro denunciata alla Procura della Repubblica, in riferimento, poi, al Rienzi Carlo in particolare affermava”che lo fa sorridere che il Codacons con il suo Presidente Carlo Rienzi difenda chi ci calunnia. Proprio lui che qualche tempo fa rivendicò la paternità di Affari Tuoi, ma poi perse la causa”…”che l’Avv. Rienzi aveva rivendicato il diritto d’autore di -Affari Tuoi- sostenendo che era simile ad un suo progetto televisivo, ma alcune sentenze lo hanno già smentito” Ora Paolo Bassetti, per queste sue affermazioni deliranti e tese a screditare il Codacons, è stato condannato dal giudice dott.ssa Topa, dopo una lunga istruttoria in sede penale, a pagare una multa di 350 euro, oltre al risarcimento delle spese legali in favore del Codacons per 2.800 euro. Il giudice ha rimesso inoltre la causa al Giudice civile per quantificare il danno all’immagine subito sia dall’associazione che dal suo presidente Carlo Rienzi".