Non ce n’eravamo neanche accorti -, e forse questo è parte del problema – ma il 29 marzo 2022 ha debuttato CNN+, la piattaforma OTT di CNN di cui NL aveva scritto ad agosto 2021.
Si è trattato, secondo il comunicato stampa di CNN stessa di un lancio storico. Il numero di abbonati sembra però lontano dalle aspettative, facendo temere un disastro simile a quello di Quibi.
CNN+
L‘OTT non è attivabile nella nostra regione, per cui quanto riportiamo non è frutto di esperienza diretta, ma dell’analisi di numerose fonti internazionali. Possiamo affermare che il servizio, pur utilizzando il nome CNN, non duplica (né offre) i consueti programmi di CNN.
Network superstar
Si tratta invece di un prodotto originale, comprendente show dedicati, alcuni condotti da superstar del network quali Wolf Blitzer e Fareed Zakaria.
Contenuti non chiari
L’impressione che si ricava dalla lettura dell’annuncio ufficiale è di poca chiarezza sui contenuti. Questa la traduzione esatta di parte del comunicato: “L’applicazione CNN+ è disponibile in versione desktop e su numerosi device mobili e streaming.
App matrioska
Su queste piattaforme gli utenti possono scaricare la app CNN, che conterrà sia il servizio CNN+ che i canali TV esistenti (CNN, CNN International, HLN) laddove già abbonati a servizi di PayTV”.
Doppio abbonamento?
A parte la strana scelta di dover scaricare la app CNN che contiene CNN+, Il comunicato afferma chiaramente che per fruire dei contenuti live (la CNN che tutti conosciamo) occorre comunque pagare l’abbonamento al provider tradizionale, un operatore via cavo negli USA o – ad esempio – Sky in Italia.
Chiaro invece il costo mensile, pari a 5,99 dollari.
Risultati modesti…
Secondo i dati rilevati da Sensortower, la app ha registrato solo 18.000 installazioni il giorno del lancio e totalizzato una media di 9000 installazioni/giorno nelle prime settimane.
… e paragoni schiaccianti
Schiacciante il paragone con Disney+ che aveva registrato 10.000.000 download il giorno del lancio, un numero superiore nella misura di tre ordini di grandezza.
…ma forse attesi
Le aspettative del management erano di circa 2 milioni di utenti al termine del primo anno di vita dunque apparentemente il rate non sarebbe poi cosi’ scarso (in quanto 9.000 x 365 = 3.285.000, moltiplicazione che i critici paiono non eseguire).
Download e utenti attivi
Ma occorre tener presente la differenza tra download e utenti attivi, in particolar modo per servizi che possono essere disdetti in ogni momento: su questi numeri non pare esserci per ora visibilità.
Possibili cause
Prendendo per buona l’analisi negativa, andiamo a vedere le possibili cause, sulle quale gli analisti sono divisi: si passa dal National Review che ritiene la app sia popolata da show “not good enough” per la vera CNN (insomma, la serie B), a chi ritiene che un package di sole news non possa competere con piattaforme ricche di molti contenuti di natura differente (si pensi ad Amazon Prime Video).
Consolidamento
Per questo motivo si ipotizza un consolidamento di questo servizio nell’ambito di uno degli OTT già presenti sul mercato da tempo.
Consulenti…
Per parte nostra ci permettiamo di aggiungere un’ipotesi: leggiamo infatti che CNN ha elaborato il business plan del servizio OTT tramite la società di consulenza McKinsey Media & Consulting group.
… e precedenti
In realtà, non ricordiamo molti business di successo creati a seguito di studi da parte di società di consulenza, spesso ingaggiate da management timorosi di fare errori e/o senza chiare idee sul mercato e il proprio potenziale. Ma forse la nostra memoria ci inganna…
Futuro incerto
Il futuro del servizio verrà comunque deciso dal management designato dal nuovo colosso nato dal merger di WarnerMedia e Discovery: nel caso di CNN si tratta di Chris Licht, attivo nel ruolo da maggio 2021. Non dovremo, insomma, attendere molto (M.H.B. per NL)