Magnifica sorpresa per France Télévisions. Il gruppo si ritrova 70 milioni di euro non preventivati. Dall’inizio d’anno gli investimenti pubblicitari sono infatti molto migliori del previsto.
L’impatto della riforma dell’audiovisivo pubblico, che ha portato alla cessazione della pubblicita’ sulle reti pubbliche dopo le 20.00, si e’ rivelato molto meno penalizzante di quanto si prevedesse e il trasferimento degli investimenti pubblicitari verso i canali privati e’ stato meno massiccio delle previsioni iniziali. Di qui il "surplus" convalidato ai primi di luglio dal consiglio d’amministrazione di France Télévisions. Ora c’e’ da fare i conti con il ministero delle Finanze che vorrebbe usare la somma per scalare i debiti pregressi della tv pubblica, e anche con Bruxelles che sta esaminando se la compensazione finanziaria dello Stato non crei una distorsione nella concorrenza.