Il colosso dell’e-commerce ha presentato ieri a New York il nuovo progetto: un piccolo set-top-box che, collegato al televisore, consente di accedere a molti servizi in streaming, dalle serie tv ai film e persino ai giochi.
Il concetto di fondo rimane lo stesso proposto dai due giganti Google e Apple, e cioè poter guardare contenuti video in streaming ma anche divertirsi con migliaia di giochi, comodamente seduti sul divano di casa. Fire Tv esaudisce questo desiderio: disponibile negli USA al prezzo di 99 dollari – cifra che probabilmente deluderà i molti che si attendevano un pacchetto meno costoso della Apple Tv – è un dispositivo da collegare via HDMI al televisore, che permette di utilizzare on demand, alla stregua di uno smartphone o di un tablet, varie applicazioni multimediali (tra le quali Netflix, Hulu, WatchESPN, Crackle, Nba, Vimeo, YouTube e altre che arriveranno in seguito) e di accedere alla ricca libreria di contenuti offerti tramite il servizio Prime Instant Video (per ora attivo solo negli Stati Uniti, in Germania, nel Regno Unito e in Giappone). L’interfaccia è essenziale e vi trovano posto, sul fianco sinistro del display, disposte verticalmente, le diverse sezioni di navigazione disponibili (Search, Home, TV, Watchlist, Video Library, Games, Apps, Photos e Settings). A livello operativo, il piccolo scatolotto sfrutta le capacità di Android e supporta la riproduzione di video in alta definizione in formato 1080p. Con un processore quad core e 2 GB di Ram, la tv di Amazon si impone sul mercato come un apparecchio piuttosto potente, perfetto non solo per i video e i film, ma anche per i videogiochi -i primi disponibili per questa piattaforma sono versioni di Minecraft, Asphalt 8, Monster University e alcuni titoli sviluppati dagli Amazon Game Studio, anche se “Ne arriveranno a migliaia”, come ha promesso il CEO Peter Larsen nella presentazione -. Chicca tecnologica è l’app ASAP (dall’acronimo inglese di as soon as possible, il prima possibile), con la quale il dispositivo è in grado di predire lo show che l’utente vuole vedere – basandosi sulle sue abitudini – rendendolo disponibile per uno streaming immediato, così che non ci sia bisogno di lunghe attese. Inevitabile il collegamento con il servizio cloud di Bezos per sincronizzare app e contenuti vari (foto, video, ecc.) tra le varie piattaforme: si può, ad esempio, cominciare a guardare un film sul tablet e proseguire sul Fire dal punto in cui era stata interrotta la visione. Amazon metterà in vendita separatamente anche un controller, al costo di 39 dollari, espressamente dedicato al gaming, le cui prime immagini sono diventate pubbliche nei giorni scorsi (nel pacchetto di 99 dollari invece è incluso un telecomando con microfono integrato per la ricerca vocale, anche se gli utenti potranno comunque utilizzare i propri smartphone e tablet per gestire le funzioni della micro-consolle). Da tempo il colosso di Seattle stava cercando di trasformarsi da puro sito di e-commerce a potenza multimediale: lo scorso anno aveva anche investito oltre un miliardo di dollari per acquistare contenuti e produrre serie originali. Ora con Fire Tv Amazon sembra proprio aver compiuto il grande passo. Al momento non è dato sapere se e quando l’apparecchio arriverà in Italia, anche se sono attesi i dettagli sulla possibile commercializzazione in Europa. (V.R. per NL)