Prosegue il cammino positivo di Nove, canale della tv generalista edito da All Music srl (società prima del Gruppo Gedi-L’Espresso e acquisita nel 2015 da Discovery Italia).
Il 2016 è stato il primo anno di bilancio sotto la guida di Discovery: gruppo che in Italia ha 7 canali free (Real Time, DMax, Nove, Focus, Giallo, K2 e Frisbee) e 7 canali pay (Discovery Channel, Discovery Science, Discovery Travel&Living, Animal Planet, ID – Investigation Discovery, Eurosport ed Eurosport 2).
Si è trattato di un anno importante che ha trovato conferma del suo buon andamento nei numeri.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Italia Oggi, All Music ha infatti chiuso lo scorso anno con 31,55 milioni di euro di ricavi (contro gli 11 milioni del 2015); per quanto riguarda il lato perdite, queste sono significativamente diminuite da 8,1 milioni nel 2015 a 1,33 milioni nel 2016. Il patrimonio netto della società, nel 2015 era in negativo, poi – grazie anche al foraggiamento di 10 milioni di euro da parte di Discovery risalente a giugno 2016 – è ora in positivo e supera i 7 milioni di euro.
Il 2016 potrebbe, quindi, essere definito l’anno della ripresa, ma è il 2017 l’anno “del botto”: a partire dalla varietà della programmazione offerta. Primo accentratore di ascolti è il format di intrattenimento e satira “Fratelli di Crozza” – unico nel suo genere – con l’irriverente Maurizio Crozza. Altra figura di rilievo che ha attirato l’attenzione dei telespettatori è stato Roberto Saviano con “Kings of Crime”, serie che ha raccontato la vita di alcuni boss di Camorra, ‘ndrangheta e dei cartelli della droga messicani.
Ci sono poi personaggi ormai “di casa” nei salotti degli italiani, come Antonino Cannavacciuolo, Fabio Volo e Max Giusti, ai quali si aggiungono poi i programmi “classici” di Nove, come ad esempio i conosciutissimi “Cucine da incubo”, “Hotel da incubo” (entrambi nelle due versioni Usa e Italia), “Top Chef” e “Undressed”.
L’ampia offerta di Nove, canale free “Unico nel tuo genere” che strizza l’occhio ad un pubblico adulto, curioso e connesso, è riuscita ad ottenere buoni risultati negli ascolti: registrando per il periodo dal 1/1/2017 al 25/10/2017 un 1,4% di share sulle 24 ore (+40% rispetto al 2016) e un 1,6% di share medio per la prima serata (+73% sul 2016).
Tali risultati portano, ovviamente, ad un interessante ritorno economico in termini di ricavi dagli investimenti pubblicitari. Questi ultimi, nel 2016 sono stati pari a 31,3 milioni di euro e per il 2017 è previsto un aumento che li potrebbe portare a toccare i 40 milioni.
Sembrerebbe quindi che il cambio nella guida di questo canale innovativo e accattivante porti i risultati sperati. (G.C. per NL)