Mentre negli USA si pianifica la prima indagine sull’ascolto cross-platform con dato unico, in Italia parte TER 2021 per rilevare gli ascolti radio con metodo CATI. Introdotto nei primi anni ’70 e basato sulle indagini telefoniche.
Nel momento in cui le audience si muovono tra televisione lineare, piattaforme streaming e device digital, gli inserzionisti chiedono una visione singola. Senza duplicati delle loro audience attraverso tutti i media e piattaforme. Quindi un singolo numero.
Nielsen One, rilevazione crossmediale comparabile ai nastri di partenza si pone l’obiettivo di soddisfare questa esigenza.
In sostanza, una rilevazione con metriche comparabili e comprensive di tutte le piattaforme.
Nielsen One: starting over
Il nome stesso della metodologia rappresenta un reset del passato per gestire un flusso pubblicitario da 100 miliardi di dollari.
Nielsen One, che partirà dall’ultimo trimestre 2022 col target di completamento della transizione nell’autunno 2024, supererà l’attuale metrica.
Unico parametro comparabile per TV e digitale
“Con Nielsen One, stiamo fornendo un unico parametro comparabile per TV e digitale che fornirà il consumo di video su tutte le piattaforme, servizi e dispositivi”, spiega Karthik Rao, COO, Nielsen.
Gli inserzionisti vogliono una visione singola, senza duplicazioni della loro audience su tutte le piattaforme
“Per gli acquirenti e i venditori di media, questo significa monetizzare meglio le loro risorse e massimizzare i loro investimenti. Nel momento in cui le audience si muovono tra lineare, streaming e digital, gli inserzionisti chiedono una visione singola, senza duplicati delle loro audience attraverso tutti i media e piattaforme. Allo stesso tempo, gli editori vogliono offrire maggiori soluzioni adv ai buyer e migliorare l’esperienza di visione.
Nielsen One per 1 solo numero
Con un singolo numero non duplicato, i professionisti del marketing avranno la visibilità del consumo total video indipendentemente dalla piattaforma o dal device”, conclude Karthik Rao. (E.G. per NL)