In riferimento alla notizia del lancio dal prossimo mese di agosto su SKY di un canale dedicato ai neonati e ai bimbi di età inferiore ai 3 anni il Moige – Movimento Italiano Genitori chiede che venga tutelata in primis la salute dei bambini. “Non si discute sui contenuti dei programmi che andranno in onda in questa baby tv, che probabilmente saranno di alta qualità e studiati ad hoc da psicologi ed esperti del settore” afferma Elisabetta Scala, responsabile Osservatorio Media del Moige “ma vogliamo richiamare l’attenzione sui gravi rischi inerenti la crescita fisica e psicologica di neonati e bambini fino ai 36 mesi. Numerosi e prestigiosi studi in materia dimostrano i danni che può provocare in bambini così piccoli l’esposizione alla televisione, infatti non è il messaggio veicolato il problema ma l’utilizzo stesso del mezzo. Ricerche dimostrano quanto le radiazioni della televisioni possano causare seri problemi come miopia, deficit di attenzione e problemi inerenti anche al ciclo di crescita e sviluppo psico – emozionale”, prosegue la Scala, “Tutto ciò è stato dimostrato recentemente anche da uno studio commissionato dall’Autorità per le Comunicazioni francese, la quale ha quindi deciso di imporre ai distributori di tali programmi di trasmettere sullo schermo il seguente messaggio "Guardare la televisione può frenare lo sviluppo dei bambini minori di tre anni, causare ritardi psicomotori, incoraggiare la passività, causare sovreccitazione e turbe del sonno". E conclude “Chiediamo quindi, alla luce di tutto ciò, che Sky blocchi il lancio della Baby Tv e che le Istituzioni, in particolare il Viceministro alle Comunicazioni, On. Romani, prendano idonei provvedimenti per la tutela della salute dei nostri figli”.