(Affari Italiani) – La tv arriva sull’iPhone. Ma non si tratta dell’applicazione annunciata nei giorni scorsi in Francia da Orange, bensì di un accessorio esterno da collegare al melafonino. Lo ha annunciato Bill Stone, presidente di Flo Tv, azienda controllata dalla californiana Qualcomm. Si tratta di un network che trasmette direttamente sui cellulari (di alta fascia e dotati di apposita antenna), seguendo uno schema molto simile a quello che in Europa conosciamo come DVB-H. E proprio come nel Vecchio continente, anche negli Usa la tv mobile non ha riscosso il successo sperato, per due motivi fondamentali; il primo il prezzo di abbonamento (solitamente si aggira sui 30 euro mensili), in secondo luogo la scarsa copetura di rete. Anche per questo i big della telefonia come Nokia, Apple e RIM hanno sin qui visto con poco interesse questa tecnologia, non investendo nemmeno un dollaro nello sviluppo di software ed hardware compatibili. Tuttavia, il sogno della tv sul telefonino continua a rappresentare una grande speranza per vendor e operatori; questi ultimi in particolare contano sull’opportunità di creare maggiori introiti derivanti dal traffico telefonico tariffato, ma anche dalla vendita di contenuti multimediali live (come gli eventi sportivi) o "on-demand" (come i film). E’ di pochi giorni fa inoltre l’annuncio dell’operatore di telefonia francese Orange, che dedicherà ben 60 canali televisivi live, visibili, attraverso specifici piani tariffari, sull’iPhone di Apple.Non c’è dubbio infatti che il "melafonino" continui a rappresentare ancora la gallina dalle uova d’oro per operatori e distributori; ovvia quindi la scelta di utilizzare proprio il touchscreen di Apple come "cavallo di Troia" per il lancio di nuovi servizi. Vi è però da dire che l’offerta Orange condiziona l’utilizzo dell’iPhone come tv mobile alla presenza di un’antenna Wi-Fi nelle vicinanze. Un chiaro limite, visto che la fruizione è così possibile solo in ambienti "domestici" o comunque ristretti. Ma una svolta in questo senso potrebbe arrivare proprio da Flo Tv; l’azienda americana, infatti, sfruttando le nuove API presenti nel software 3.0 dell’iPhone sta sviluppando un “add-on” (tipo antenna esterna), che collegato allo smartphone lo renderà in grado di captare le frequenze della tv mobile, garantendo una fruizione piacevole e scorrevole dei programmi sull’ampio schermo touchscreen del melafonino. L’idea è di rendere compatibile questo "add-on" anche agli smartphone RIM e più in generale a tutti quelli a sistema operativo Windows Mobile. Dunque l’ultima grande mancanza dell’iPhone, il supporto per la tv mobile, è destinata a sparire e il benamato melafonino lancia la sua sfida anche nel campo della ricezione televisiva, dopo aver prepotentemente invaso anche parte del mercato dei portatili. Un asso pigliatutto che potrebbe rappresentare anche la svolta definitiva per il mercato delle tv mobile; laddove infatti l’esperimento americano dovesse raggiungere i risultati sperati, l’add-on potrebbe essere riadattato anche per lap-top o sistemi embedded per automobili, uscendo dal ambito dei soli telefonini, nonchè attraversando l’Atlantico: è ovvio attendersi una versione compatibile con il DVB-H europeo. I tempi non sembrano essere molto lunghi; anche se Bill Stone non ha voluto pronunciarsi a riguardo, gli analisti sono concordi nello stimare un anno per il "time to market", ovvero aprile 2010.