Sembrava tutto deciso e una bozza di delibera era gia’ pronta. Poi, con l’arrivo dei primi caldi, tutto si e’ bloccato e il previsto via libera a Sky a operare sul digitale terrestre gia’ da quest’anno e’ finito nel surgelatore dell’ufficio di Joaquim Almunia.
Raccontano che Tom Mockridge, numero uno in Italia del colosso di Rupert Murdoch, abbia constatato di persona l’amara sorpresa: il responsabile dell’Antitrust Ue ha deciso di pensarci ancora un po’ su prima di autorizzare NewsCorp a partecipare alla prossima assegnazione di frequenze digitali. E’ quanto si legge in un articolo di MF, dove si aggiunge che ufficialmente gli uffici di Bruxelles stanno effettuando una ricognizione aggiuntiva sul mercato televisivo italiano. In verita’, si e’ mosso direttamente Silvio Berlusconi. Il premier avrebbe incontrato Almunia durante uno degli ultimi vertici europei, perorando la causa dei network italiani che temono di essere soffocati dall’avvento sul digitale del gigante satellitare. Il Cavaliere ha toccato l’argomento anche con Jose’ Barroso nel corso della visita di quest’ultimo a Roma. Una decisione definitiva e’ attesa prima della pausa estiva, ma sembra che le quotazioni di Sky a Bruxelles siano in calo. Se cosi’ sara’, e’ lecito attendersi una dura reazione di Murdoch. (Borsa Italiana)