Da domani negli Stati Uniti sarà possibile vedere i canali Mediaset Italia e TgCom 24 sulla piattaforma satellitare Direct tv di proprietà del gruppo At&T: il palinsesto includerà eventi sportivi in diretta, il Tg5, gli approfondimenti giornalistici delle reti del Biscione, film e fiction italiane e l’intrattenimento firmato Mediaset (Striscia la Notizia, Caduta Libera, C’è posta per te).
Mediaset Italia era già trasmessa negli States via cavo da Comcast, Verizon e Turner, nonché sulla piattaforma satellitare Dish. Il canale continuerà ad essere trasmesso via cavo, mentre il passaggio a Direct tv garantirà alle reti di Pier Silvio Berlusconi l’accesso ad un bacino potenziale di 17 milioni di spettatori italoamericani. La mission di Mediaset Italia è quelal di essere il canale per gli italiani all’estero e per la vice presidente di At&T Emma Brackett veicolare Mediaset Italia è la risposta al desiderio degli abbonati italoamericano di seconda e terza generazione di fruire facilmente e in buona qualità della televisione italiana. Per il gruppo di Cologno Monzese, però, l’occasione è spiccatamente economica: il responsabile della distribuzione internazionale di Mediaset Giorgio Giovetti, secondo quanto riporta ItaliaOggi, spiega che “il mercato americano vale circa 1,7 milioni di euro, su un totale di quasi quattro milioni di euro di ricavi complessivi di Mediaset Italia nel 2017. Il grosso, ovviamente, arriva da quanto ci pagano le piattaforme che ospitano il canale, con un minimo garantito il primo anno e poi ricavi in base al numero di abbonati che i pacchetti con Mediaset Italia riescono a fare. La pubblicità, invece, è raccolta da Publitalia e al momento vale circa 200 mila euro l’anno”.
L’aspettativa è di raggiungere il consolidamento negli Stati Uniti entro il prossimo anno, momento in cui Mediaset punterà al Sudamerica, altro mercato con una forte concentrazione di italiani di seconda e terza generazione, che fino ad ora era rimasto inaccessibile per problemi tecnici di infrastruttura che si stanno via via superando. Attualmente i mercati esteri più proficui per Mediaset Italia sono Belgio, Olanda e Francia, ma il prodotto viene distribuito in quasi tutta Europa (eccezion fatta per gli stati della penisola iberica) ed anche in Israele e Australia. Lo sforzo del Biscione per rendersi visibile sul globo passa per la costruzione di palinsesti adeguati ai vari fusi orari, ma anche per il digital: nel 2016 è infatti stata rilasciata un’app che consente di vedere Mediaset Italia in tutto il mondo, tranne che nel Bel Paese. (P.B. per NL)